Countach: che cosa significa? In attesa di vedere quali saranno le forme della nuova Lamborghini Countach, annunciata qualche ora fa direttamente dalla Casa del Toro, perché non ripassare il significato del nome e - soprattutto - imparare a pronunciarlo alla perfezione, così da essere preparatissimi per le chiacchierate con gli amici?

Prima di tutto uno spoiler: no, non è il nome di una razza di tori, come invece avviene per la stragrande maggioranza dei modelli di Sant'Agata. Una scelta dovuta sia al segno zodiacale di Ferruccio Lamborghini, sia al fatto che tori da corrida o razze speciali ben si confacevano al carattere delle vetture di Sant’Agata, dalla Miura ad alla Aventador passando per Diablo e Huracan.

Le eccezioni sono davvero poche - ad esempio Sesto Elemento, Silhouette e appunto Countach - con quest'ultima slegata anche dal parlare della Motor Valley.

Un termine dal dialetto piemontese

Si tratta infatti di una parola in dialetto piemontese, occorre il supporto dell’alfabeto fonetico internazionale: si pronuncia [kuŋˈtaʧ], quindi con l’accento sulla “a”, e con le consonanti “tsc” alla fine.

Lamborghini Countach 1971-1990

Più o meno la sua traduzione letterale è “contagio”, ma in realtà è diventata un’esclamazione di meraviglia, di fronte a qualcosa di straordinario o esagerato: più o meno come dire in italiano “perbacco!” o “accipicchia!”.

Perché Countach, il racconto di Gandini

La scelta del nome della Lamborghini Countach viene spiegata dal racconto di Marcello Gandini, designer per Bertone del primo prototipo, la LP 500. Nel team che preparava la vettura per il Salone di Ginevra del 1971, con tantissime ore di lavoro anche notturno, c’era un profilista piemontese che parlava solo in dialetto, e che esclamava molto spesso la parola “countach”.

A 00:06 la parola Countach pronunciata da Marcello Gandini

In un clima scherzoso, venne l’idea di chiamare la vettura così: il nome piacque, anche per la buona resa in altre lingue. In effetti, in tanti avranno espresso meraviglia, osservando quel prototipo.

Il significato storico della parola

Originariamente, però, countach significa “contagio”. Bisogna fare un salto indietro nel tempo, alla tremenda peste del 1630 che colpì la città di Torino: "il contagio" si diceva “ël contacc”, e probabilmente iniziò l’abitudine di esclamare la parola “Contacc!” o come grido di disperazione, o come avvertimento per stare lontani.

Un significato non certo gradevole, che ci riporta a storici tempi di pandemia; tuttavia, ben presto il termine ha assunto una connotazione diversa, di meraviglia. Ben adatto, quindi, ad un’auto firmata Lamborghini.

Fotogallery: Lamborghini Countach 1972-1990