Lamborghini Countach. Tutto è partito da lei: se oggi infatti siamo abituati a pensare a Sant'Agata Bolognese come luogo dove prendono forma alcune tra le supercar più potenti e veloci del Pianeta, è grazie alla Countach.

E non ce ne voglia la bellissima Miura, la prima Lamborghini della storia: a lei rimane il titolo di Lambo più bella di sempre, ma è la sua erede ad aver dato il "via" alle supercar come le conosciamo oggi.

Una pietra miliare nella storia del Toro che oggi, a 50 anni dalla presentazione della concept al Salone di Ginevra 1971, viene celebrata dalla Lamborghini Countach LPI 800-4, che ne rielabora forme e prestazioni in chiave moderna. Una special svelata in anteprima mondiale al Concorso d'Eleganza di Pebble Beach e che con le sue 112 unità previste diventa l'ultima (in ordine di tempo) serie speciale nata intorno al motore V12. Anch'esso con importanti novità.

Come sarebbe andata se

La Countach LPI 800-4 rende omaggio a questa eredità Lamborghini, ma non è retrospettiva: immagina come l'iconica Countach degli anni 70 e 80 avrebbe potuto evolvere in un modello super sportivo di questo decennio

Racconta così la nascita della nuova Countach il presidente Lamborghini Stephan Winkelmann, sottolineando quindi come la nuova supercar di Sant'Agata non rientri - come raccontano bene le immagini - nel sempre più ricco filone di restomod, provando invece a immaginare come sarebbe andata se la Countach non avesse lasciato il passo alla Diablo nel 1990, ma avesse continuato la produzione fino ai giorni nostri.

Le forme quindi sono assolutamente attuali e attingono a piene mani dalle Lambo moderne, inserendo richiami alla Countach come forma e disposizione delle luci anteriori, che abbandonano il classico disegno a "Y", le prese d'aria laterali NACA e quelle anteriori a sviluppo orizzontale, i passaruota esagonali, i 4 scarichi e le linee taglienti. C'è davvero tanto della Countach originale nella sua riedizione del XXI secolo.

E dal XXI secolo arriva il powertrain che se da una parte riprende quello della Countach originale, col V12 rigorosamente aspirato a spingere, dall'altra c'è una novità destinata a fare sempre più parte del futuro di Lamborghini.

Lamborghini Countach 1971-1990
Lamborghini Countach LPI 800-4

L'omaggio con la scossa

Si tratta dell'elettrificazione, qui sulla Lamborghini Countach LPI 800-4 rappresentata dai supercapacitori, portati al debutto dalla Lamborghini Sian. Il V12 di 6,5 litri da 780 CV è così accompagnato da un sistema a 48 Volt da 34 CV, per raggiungere 814 CV totali e portare i 1.595 kg della supercar del Toro da 0 a 100 km/h in 2,8" e da 0 a 200 km/h in 8,6" per una velocità massima di 355 km/h.

Lamborghini Countach LPI 800-4

Valori che raccontano degli innumerevoli progressi tecnici e tecnologici compiuti nei 50 anni che dividono le 2 Countach, con la prima che nel suo massimo splendore - la 5000 del 1985 - contata su 455 CV per una velocità massima di 295 km/h e un peso di poco inferiore ai 1.500 kg.

Ed è forse questo il dato che colpisce maggiormente: nonostante i quasi 70 cm di lunghezza in più della Countach LPI 800-4 infatti i kg di differenza sono circa 100. Magie della fibra di carbonio, arte nella quale Lamborghini è maestra indiscussa.

Lamborghini Countach LPI 800-4, le foto live

Per tenere a bada tutto questo ben di Dio ci sono dischi freno carboceramici coperti da cerchi da 20" all'anteriore e 21" al posteriore, calzanti pneumatici Pirelli P Zero Corsa.

Special su misura

Ognuna delle 112 Lamborghini Countach LPI 800-4 potrà essere personalizzata a piacere scegliendo dal configuratore dedicato o, se si vuole qualcosa di davvero unico, tramite il programma Ad Personam di Sant'Agata Bolognese.

Personalizzazioni per esterno e abitacolo dove, tramite un menù dedicato sul monitor touch da 8,4", si potrà ascoltare la storia del design della Lamborghini Countach.

Lamborghini Countach, il prezzo

Ma quanto costa la Lamborghini Countach? Si parte da 2 milioni di euro (tasse escluse), ai quali si potranno poi aggiungere accessori per farlo lievitare. E non di poco. Siamo quindi sullo stesso piano dell'altra V12 elettrificata di Sant'Agata Bolognese, quella Sian che ha donato il suo cuore con supercapacitori alla nuova sportiva del Toro. 

Fotogallery: Lamborghini Countach LPI 800-4