Trovare una Pagani Huayra (quasi) nuova è ormai una missione impossibile. La produzione dei 100 esemplari previsti è terminata nel 2018 e l’unico modo per aggiudicarsene una è partecipare ad un’asta. Mecum Auctions propone dal 6 al 15 gennaio 2022 una Huayra del 2016 praticamente immacolata con una livrea nera e oro.
Tutta in carbonio
Progettata per essere l’erede della Zonda, la Huayra ha debuttato nel 2011 e nel corso degli anni si è trasformata in Roadster e in tante esclusive edizioni speciali. Quella dell’asta Kissimmee di Mecum Auctions è un esemplare coupé “normale”, ma le ampie possibilità di personalizzazione per interni ed esterni fanno sì che ogni Pagani sia praticamente unica al mondo.



Realizzata con una scocca interamente in fibra di carbonio, questa Pagani presenta una tinta nera Carbontanium con dettagli oro per creare un accostamento cromatico d’impatto sin dal primo sguardo.
Le portiere con apertura ad ali di gabbiano, invece, rivelano un abitacolo con pelle nera e rossa e una raffinata plancia in fibra di carbonio.
Un “cuore” tedesco
Nonostante la casa di Pagani sia a San Cesario sul Panaro nel modenese, sotto il cofano scalpitano dei cavalli purosangue tedeschi. Il motore, infatti, è un 6.0 V12 biturbo sviluppato da Mercedes-AMG che eroga 730 CV e una coppia superiore ai 1.000 Nm.

Grazie al cambio automatico Xtrac a 7 rapporti e ad un peso contenuto di soli 1.350 kg, la Huayra scatta da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e può raggiungere i 370 km/h.
È facile immaginare che per aggiungere questo esemplare al proprio parco auto, i collezionisti si daranno davvero battaglia. In passato, le Huayra all’asta sono state vendute per una cifra compresa tra gli 1,8 e i 3 milioni di euro.
Le Pagani più esclusive all'asta
Fotogallery: 2016 Pagani Huayra
Fonte: Mecum Auctions