Il 4 novembre il Consiglio dei Ministri inizierà la discussione della nuova Legge sulla Concorrenza, nella quale è compresa anche una novità riguardante le assicurazioni auto e il risarcimento diretto in caso di incidente.
Un aggiornamento di quanto già inserivo nella Legge Bersani del 2007 (in vigore dal 1° febbraio di quell"anno), che prevede di poter ottenere il risarcimento dei danni subiti direttamente dalla propria compagnia di assicurazione.
Per beneficiare del risarcimento diretto bisogna che la compagnia con la quale si è stipulata l"assicurazione abbia aderito alla C.A.R.D (Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto), anch"essa introdotta nel 2007 e resa poi obbligatoria per tutte le compagnie con sede in Italia. Obbligatorietà invece non prevista per le compagnie assicuratrici con sede all"estero, le quali possono aderire alla C.A.R.D. su base volontaria. La nuova Legge sulla Concorrenza sembra quindi superare tale limite, anche se rimangono alcuni punti oscuri.
Il testo
Le disposizioni relative alla procedura prevista dall’articolo 149 si applicano anche alle imprese di assicurazione con sede legale in altri Stati membri che operano nel territorio della Repubblica ai sensi degli articoli 23 e 24
Queste le poche righe che aggiornano quanto precedentemente previsto (qui il testo della Legge con l"articolo citato), nelle quali però non si parla di obbligo. Se così fosse però la principale conseguenza sarò il fatto che in caso di incidente con un"auto assicurata con una qualsiasi compagnia con sede all"interno dell"Unione Europea, scatterà il risarcimento diretto, con conseguente accorciamento dei tempi per ricevere il rimborso.
Bisogna sottolineare però come il risarcimento diretto non si possa applicare se sussiste una di queste condizioni:
- Se nel sinistro risultano coinvolti più di 2 veicoli a motore
- Se il sinistro è avvenuto all’estero
- Se il sinistro è avvenuto con veicoli immatricolati all’estero
- Se nel sinistro viene coinvolto un ciclomotore sprovvisto di nuova targa
- In caso di danni fisici gravi al conducente
- In assenza di collisione materiale tra i due veicoli
C"è chi dice no
L"aggiornamento della legge sulle assicurazioni ha sollevato voci di protesta da parte di numerosi enti, primo tra tutti il Movimento Consumatori che sottolinea come
Il primo effetto che maggiormente graverebbe sui consumatori sarebbe l’aumento del costo del premio di polizza; per non parlare poi del proliferare incontrollato di clausole inconferenti con l’oggetto del contratto di RC Auto che prevedono decurtazioni illegittime sull’importo del risarcimento che deve sempre rimanere integrale
Bisognerà vedere ora se il testo in discussione in Consiglio dei Ministri verrà passato al Parlamento senza tagli né modifiche, in attesa poi del voto delle Camere e di capire se ci sarà o meno l"obbligo di adesione alla Convenzione tra Assicuratori per il Risarcimento Diretto per le imprese assicuratrici con sede nell"Unione Europea.