Quando il nome è tutto un programma: smart, termine inglese che tradotto in italiano significa "intelligente". E cosa c'è di più intelligente di un'auto nata espressamente per la città che di lunghezza fa - nella sua ultima incarnazione - appena 2,7 metri? Quanti bastano per parcheggiare, attenti però che scatta la multa, perpendicolari al marciapiede senza spuntare poi così tanto.

Una rivoluzione controtendenza, in un mondo dove le auto lievitano costantemente generazione dopo generazione, mantenendo quelle dimensioni che nemmeno la minuscola Fiat 500 di prima generazione riusciva a toccare, sfiorando i 3 metri. La smart è rimasta sempre fedele a sé stessa, creando poi l'inevitabile spin-off a 4 porte, quella forfour che mai è stata capace di replicare il successo dell'originale, arrivando a quasi 3,5 metri di lunghezza.

Ora però le cose stanno per cambiare e la fortwo, la smart più smart, potrebbe cedere il passo di bestseller alla sua prossima sorellona (è il caso di dirlo): la smart formato SUV, necessaria evoluzione figlia dei tempi che corrono alzando l'assetto. E allungandosi come mai prima: 4,29 metri. Per ora è solo una concept e arriverà nel 2022 con motorizzazione elettrica. E potrebbe contenere una smart.

Passo lungo

Se per assurdo infatti venisse voglia di infilare una fortwo nel SUV firmato smart (il nome ufficiale è smart concept #1) ci si riuscirebbe: il passo è infatti di 2,75 metri, 5 cm in più rispetto alla lunghezza della 2 posti tedesca. Certo, bisognerebbe rivedere le forme della carrozzeria, ma centimetro alla mano sarebbe un'operazione fattibile.

smart EQ fortwo e forfour racingrey
smart fortwo EQ
Live photos of smart Concept #1 from IAA 2021
smart SUV concept

Gli anni passano, i bimbi crescono e le auto pure. Eccome se crescono. Eppure, nel caso di smart, sembrano non voler tradire il nome che portano. Semplicemente lo adattano all'evoluzione necessaria per rimanere in scia con le avversarie, infilandosi in quel segmento B (quello delle "piccole"), dove le forze in campo sono sempre più numerose.

L'intelligenza del SUV infatti diventa artificiale, collegamenti col cloud che permettono all'auto di imparare, di evolvere le proprie capacità e adattarsi al guidatore, alle sue esigenze e al suo stile di guida. Se prima la partita si giocava sul tavolo delle dimensioni, ora è il software a guidare l'attacco alla concorrenza. Assieme a una mobilità anch'essa sempre più "smart".

smart Concept #1

Tutto è elettrico

Se infatti la moda vuole i SUV, il futuro chiama a voce alta l'elettrico puro, con la smart lesta a rispondere togliendo i motori endotermici dalla propria gamma facendo marciare già da qualche tempo fortwo e forfour al silenzioso ritmo delle emissioni zero. E la smart SUV seguirà l'esempio delle sorelline affidandosi alla cinese Geely per l'ingegnerizzazione, quei cinesi che guidano la rivoluzione elettrica e che da avversari diventano opportunità in un mondo quanto mai globalizzato.

smart Concept #1
smart SUV concept, gli interni

Il segreto dello spazio abbondante e del lungo passo del SUV con doppio passaporto (dalla Germania vengono stile e brand) risiede proprio nella sua natura elettrica, capace di fare a meno degli ingombranti e vincolanti organi meccanici delle auto endotermiche.

E che nessuno si sognerà mai di provare a infarcire il SUV smart con una fortwo è poco ma sicuro (magari però un qualche influencer, dopo aver letto questo articolo, inizierà a buttar giù qualche riga per un progetto davvero "disruptive"), ma viaggiare in 5 in una smart con più di una borsetta al seguito è ciò che il futuro del brand ha in programma.

Il SUV smart visto dal vivo

Fotogallery: smart Concept #1