Porsche si prepara all'arrivo della nuova Macan completamente elettrica, un’auto che potrebbe avere un nome diverso per distinguerla dal modello a propulsione termica che è destinato a terminare la sua carriera nel 2024.
Due esemplari del SUV a zero emissioni sono stati immortalati dalle nostre spie mentre effettuano dei test su strada in vista del debutto previsto per la fine del 2022.
Gruppi ottici inediti
Nonostante la presenza di adesivi che imitano le forme dei gruppi ottici montati sull’attuale Macan, si intuisce che i fari anteriori riprenderanno il design della Taycan, visti per la prima volta nel concept Mission E del 2015. I prototipi sono equipaggiati con un set aggiuntivo di luci nella parte inferiore del paraurti, il che suggerisce che questi ultimi saranno i gruppi ottici principali, a differenza di quelli superiori dedicati alle luci diurne.

Osservando la carrozzeria si evidenziano lo spoiler posteriore retrattile e i terminali di scarico puramente estetici, visto che stiamo parlando di un’auto elettrica. Il finestrino laterale è coperto da un adesivo per nascondere il vetro posteriore.

Anche il retrotreno è coperto da una serie di camuffature che non permettono, ad esempio, di distinguere il design definitivo dei fari posteriori. Questi ultimi ultimi sembrano però caratterizzati da un diverso posizionamento della luce stop, installata al di sotto dello spoiler anziché sul portellone (come nel caso della Macan in produzione). Completano gli esterni i grandi cerchi da 21” montati su pneumatici invernali.
Base comune con Audi Q6 e-tron
Il nuovo SUV Porsche - lo ricordiamo - sarà basato sull’architettura riservata ai modelli a zero emissioni chiamata Premium Platform Electric, la stessa della Q6 E-Tron di Audi. La Macan elettrica dovrebbe essere offerta con le quattro ruote sterzanti, le sospensioni pneumatiche, il sistema torque vectoring e il supporto per la ricarica veloce da 350 kW grazie alle batteria da 800 V.