La galassia dei marchi cinesi sbarcati in Europa si allarga. La nuova aggiunta è Chery, il decimo produttore di auto di tutta la Cina che presto raggiungerà anche i mercati nordamericano e del Vecchio Continente.

Fondato nel 1997, può contare su quasi 17 mila dipendenti e su impianti di produzione in 15 Paesi ed è pronta a raggiungere anche l’Italia con un primo modello ibrido chiamato Omoda 5.

Design personale

Per conquistare l’Europa Chery ha scelto - ma guarda un po' - un crossover con alimentazione ibrida. Presentata al Salone di Guangzhou dello scorso novembre, l’Omoda 5 ha un design molto spigoloso e dinamico ed è caratterizzato da un’enorme calandra anteriore con disegno a nido d’ape.

Le proporzioni muscolose dell’auto vengono snellite dal tetto in tinta bicolore e dalle protezioni dei passaruota che ospitano i cerchi da 18", mentre il posteriore ha fari LED affilati e un diffusore elaborato con (finti) terminali di scarico cromati.

Per quanto riguarda gli interni, ma nel comunicato di annuncio si parla di un abitacolo moderno con sedili sportivi e uno schermo centrale in HD da 10,25”.

Due motori ibridi in arrivo

Chery non ha accennato a dati specifici per la motorizzazione rivelando solo che l’Omoda 5 sarà costruita su una nuova piattaforma. Questa potrà ospitare motori termici, ibridi, elettrici e con tecnologia fuel cell ad idrogeno.

La Casa parla di un 1.6 turbo a benzina abbinato ad un cambio automatico a doppia frizione a 7 rapporti e di una versione full electric, senza però accennare a potenza o, nel caso del modello elettrico, all'autonomia. 

Chery Omoda 5 (2022)

Recentemente, comunque, le auto cinesi hanno impressionato promettendo prestazioni piuttosto interessanti. Ad esempio, Aiways ha iniziato a vendere da qualche mese l’U5, un SUV elettrico con autonomia di 410 km e un prezzo base di 42.750 euro.

Ancora più sorprendente è stata la Wey Coffee 01. Mostrato al Salone di Monaco dello scorso settembre, il SUV ibrido plug-in ha un powertrain da 476 CV e può percorrere 150 km in modalità elettrica. Chissà, quindi, cosa sarà capace di fare Chery con la Omoda 5, la quale dovrebbe raggiungere l’Europa nel corso del 2023.

Fotogallery: Chery Omoda 5 (2022)