La Ferrari elettrica è prevista per il 2025 e in quel di Maranello stanno già lavorando per dare vita alla prima "rossa" che non farà rumore, un modello rivoluzionario destinato ad aprire una nuova strada per il Cavallino. Una rivoluzione che passerà prima di tutti dagli uomini che la tanto attesa Ferrari elettrica la progettano e la progetteranno, assieme ai modelli elettrificati che comporranno la gamma della Casa.
Proprio per questo il 2022 si apre con nuove nomine ai vertici di Maranello per - come dichiarato dall'amministratore delegato Benedetto Vigna - raggiungere "gli obiettivi strategici di valorizzare l'esclusività del marchio, arricchire l'eccellenza del prodotto, rimanere fedeli al proprio Dna sportivo e focalizzarsi sulla carbon neutrality entro il 2030".
La spinta della tecnologia
Nel comunicato stampa pubblicato oggi da Ferrari, nel quale vengono presentati i nuovi profili che entreranno a far parte del team, si sottolinea come “Vogliamo spingere più avanti i confini in tutte le aree, utilizzando la tecnologia in una modalità unica e propria di Ferrari”.
Ecco quali saranno le nuove figure:
Nel settore Product Development e Research & Development Gianmaria Fulgenzi, in Ferrari dal 2002, lascia il ruolo di Head of Supply Chain della Gestione Sportiva diventando Chief Product Development Officer. Al suo fianco arriva da STMicroelectronics Ernesto Lasalandra, nominato Chief Research & Development Officer, mentre Philippe Krief sarà suo Deputy.

Il settore Digital & Data, il cui compito sarà quello di accelerare la trasformazione digitale del Cavallino, sarà guidata da Silvia Gabrielli, in Ferrari dal 2019 e ora nominata Chief Digital & Data Officer.
Avrà invece l’obiettivo di rafforzare la collaborazione e l’allineamento fra lo sviluppo e la produzione delle prossime Ferrari la parte nominata Technologies & Infrastructures. A guidarla sarà Davide Abate, ex Head of Technologies, ora Chief Technologies & Infrastructures Officer.
Arriva da STMicroelectronics (come Benedetto Vigna) Angelo Pesci, nominato Chief Purchasing & Quality Officer, a capo del reparto Purchasing & Quality il cui incarico sarà quello di potenziare ulteriormente le partnership strategiche "per continuare ad alzare la soglia dell’eccellenza".
Infine Andrea Antichi, a Maranello dal 2006, è stato nominato Chief Manufacturing Officer mentre il reparto Internal Audit e Compliance ha visto confermare Marco Lovati in veste di Chief Internal Audit Officer e Sabina Fasciolo come Chief Compliance Officer.
Cosa arriverà?
Come detto la Ferrari elettrica arriverà solo nel 2025 e per darle vita serviranno nuove competenze, con la tecnologia sempre più importante nel darle forma e sostanza. Le premesse sono già più che buone, come sottolineato anche da Morgan Stanley che vede Ferrari come una delle Case più promettenti nell'ambito dell'elettrico.