Downsizing, elettrificazione, ibridizzazione, motori elettrici sono solo alcune delle parole che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi anni. Con la data del 2035 ormai all'orizzonte, per molte Case auto il futuro non potrà che essere solo uno: la mobilità a zero emissioni.

Ci sono però produttori però che stanno continuando a lavorare allo sviluppo di nuovi propulsori termici, che nell'imminente futuro rappresenteranno un po' il canto del cigno dell'ingegneria termica, prima dell'uscita di scena definitiva.

E' questo il caso di Mazda che con l'introduzione sul mercato del nuovo grande SUV CX-60 ha presentato anche due nuovi motori a 6 cilindri in linea e dalle cubature piuttosto generose. Automotive News Europe ha intervistato Joachim Kunz, ingegnere a capo dello sviluppo presso il centro ricerca e sviluppo di Mazda Europe, ed ecco le sue considerazioni.

Rivelazioni

Joachim Kunz ha raccontato i futuri piani della Casa per quanto riguarda i nuovi motori diesel a 6 cilindri. Secondo Kunz, nei prossimi anni i 3.0 e 3.3 litri saranno evoluti abbastanza da poter rientrare senza particolari problemi nelle nuove normative Euro 7, ancora non ben definite dalla Commissione Europea.

Il motore diesel 6 cilindri in linea di Mazda
Il motore diesel 6 cilindri in linea di Mazda

Mazda effettuerà dei cospicui investimenti per adeguare i motori alla nuova normativa, che dovrebbe essere definita del tutto a luglio prossimo. L'ingegnere ha spiegato che i nuovi motori sono stati studiati e progettati appositamente per essere evoluti in un secondo momento in base alle nuove normative.

Il motore diesel 6 cilindri in linea di Mazda
Mazda CX-60
Joachim Kunz
Joachim Kunz

Kunz ha portato come esempio di questo il dato sulla loro cilindrata. Quella del motore diesel da 3.3 litri per esempio, il più voluminoso 6 cilindri attualmente in commercio, è stata scelta appositamente per permettere di sviluppare al motore già di base delle buone dosi di coppia e potenza, anche superiori al necessario.

Questa eccedenza di prestazioni è stata cercata dagli ingegneri della Casa per permettere a seguito dell'omologazione Euro 7 di non "tappare" eccessivamente il motore.

Il motore diesel 6 cilindri in linea di Mazda
Mazda CX-60

Futuro (imminente) termico

Dalle parole dell'ingegnere si evince come il brand giapponese creda che ci sia ancora spazio per un motore termico di cilindrata generosa. Parlando proprio del nuovo Skyactiv-D da 3.3 litri ci dice che è in grado di produrre 228 CV (170 kW) e 500 Nm di coppia nella sua variante non elettrificata e 251 CV (187 kW) e 550 Nm di coppia nella versione con ibridizzazione leggera.

Questo nuovo motore diesel sarà offerto da Mazda nei listini di tutta Europa andando un po' controcorrente rispetto a quello che stanno facendo in questi mesi diversi competitor, alle prese con lo stop al diesel in alcuni Paesi.

Fotogallery: Il motore 3.3 6 cilindri in linea a gasolio di Mazda