Dallo scorso settembre è attivo il servizio di cashback del pedaggio autostradale. In pratica, se si riscontrano ritardi importanti dovuti ai lavori e ai cantieri, è possibile richiedere e ottenere un rimborso parziale o totale del ticket.
Ora il servizio entra in una nuova fase grazie al Cashback con Targa e alle nuove tabelle di calcolo dei ritardi.
Come funziona il cashback
Il servizio è stato reso disponibile in via sperimentale in Liguria negli scorsi mesi e dal 1° maggio verrà esteso a tutta la rete autostradale italiana.
Da questa data, il rimborso scatterà a partire dai 10 minuti di ritardo (contro i 15 minuti attuali) per le tratte entro i 99 km. Naturalmente, all’aumentare dei minuti aumenterà anche la percentuale rimborsata che è già del 100% per i percorsi fino a 29 km in caso di 15-29 minuti di ritardo.
Consultabili sul sito di Free To X, le nuove fasce rimarranno in vigore fino al 31 dicembre 2022. Per ottenere il rimborso tramite Cashback con Targa è necessario scaricare l’app gratuita Free To X per dispositivi Android e iOS, registrarsi e confermare la propria identità, inserire la targa del veicolo e il proprio IBAN.
Dopodiché l’app invierà automaticamente le notifiche per tutti i viaggi rimborsabili. Il cashback sarà effettuato entro 48 ore dal ritardo senza la necessità di inviare scontrini o fatture. ASPI, comunque, consiglia di conservare la documentazione nelle 48 ore successive in caso di anomalie o errori nel sistema.
Confermato il cashback con Telepass
Naturalmente, il rimborso automatico è disponibile anche per chi viaggia con dispositivi di telepedaggio (ad esempio il Telepass). A tal proposito, vi rimandiamo alla nostra guida su come ottenere il cashback autostradale.
ASPI specifica che si ha diritto al rimborso solo in caso di ritardi dovuti a cantieri di manutenzione o ammodernamento della rete stradale che comportano una riduzione delle corsie disponibili (esclusa quella di emergenza).
Il rimborso non è previsto nel caso di incidenti, traffico intenso, eventi meteo, manifestazioni o qualunque altra motivazione diversa dai lavori. Inoltre, il cashback non è disponibile sulle tratte in cui il pedaggio viene pagato forfettariamente al passaggio ad un casello o barriera di esazione.