Come saranno le MINI del futuro? Di certo l'elettrico giocherà un ruolo fondamentale e lo stile sarà un'evoluzione di quello attuale, con i classici richiami al passato. Per farci un'idea più precisa però possiamo guardare la MINI Aceman, nuova concept presentata in anteprima sul web e attesa al debutto in mezzo al grande pubblico in occasione del Gamescon 2022 di Colonia, il più importante appuntamento mondiale dedicato al mondo dei videogiochi, in programma dal 24 al 28 agosto.

Un palcoscenico particolare ma che ben si sposa con una concept destinata a diventare di serie nel 2023 e che fa di tutto per stupire con effetti speciali ad alto tasso di tecnologia, abbinati a uno stile fortemente minimal in abitacolo. E naturalmente alla trazione puramente elettrica.

Piccola e squadrata

Come anticipato in occasione della pubblicazione del teaser la MINI Aceman è ben più piccola rispetto alla Countryman, con una lunghezza di appena 4,05 metri, poco più rispetto alla MINI 5 porte. Un crossover di segmento B con la città nel mirino, ma che grazie a larghezza di 1,99 e altezza di 1,59 dovrebbe offrire un'abitabilità ai vertici della categoria. Ma degli interni parleremo dopo.

Mini Concept Aceman

Concentrandoci sulle forme esterne si notano subito le linee ben più squadrate e "taglienti" rispetto all'attuale gamma MINI, con anche le luci anteriori lontane dal classico andamento circolare (assente solo sulla Countryman). Al centro la grande mascherina chiusa racchiude ai bordi e nella parte superiore elementi luminosi, a caratterizzare ulteriormente il muso della Aceman.

Mini Concept Aceman
Mini Concept Aceman

Un muso imponente e muscoloso come il resto della carrozzeria, con i passaruota squadrati che accolgono cerchi in lega da 20", la linea di cintura particolarmente alta e le fiancate con le maniglie integrate nelle portiere. Come all'anteriore anche il posteriore ha nelle luci i suoi tratti più caratteristici, con elementi a LED in grado di modificare la grafica a seconda dei gusti e delle situazioni. E non manca naturalmente il disegno della Union Jack, la bandiera inglese. Union Jack che torna anche sullo speciale portapacchi ancorato sul tetto panoramico.

Mini Concept Aceman

Tradizione e tecnologia 

Insomma, che si tratti di una MINI, nonostante lo stile profondamente evoluto, è chiaro fin dal primo sguardo. Lo stesso discorso vale per l'abitacolo, nato seguendo la filosofia minimalista della prima generazione firmata da Alec Issigonis, interpretato però in chiave XXI secolo.

Mini Concept Aceman

Ecco quindi che la strumentazione centrale - con la classica forma circolare - diventa 100% digitale a racchiudere un monitor OLED touch per gestire ogni aspetto della MINI Aceman. Al di sotto sono presenti le altrettanto classiche levette fisiche, altro richiamo alla tradizione della Casa britannica.

Una digitalizzazione basata su un software sviluppato da MINI a partire dal sistema operativo Android, con numerosi widget e funzionalità e la possibilità di proiettare alcune informazioni direttamente sul cruscotto.

Mini Concept Aceman
Mini Concept Aceman

Sistema connesso del quale non sono state rilasciate informazioni particolari, tranne che per la possibilità di personalizzazione della grafica e dei vari messaggi di benvenuto quando si entra in abitacolo.

100% ecologica

Anche della motorizzazione elettrica - con la possibilità di avere anche la trazione integrale - non si sa nulla, così come della piattaforma, che verrà costruita in Cina. Il comunicato si concentra però sulla sostenibilità della MINI Aceman, che rinuncia completamente a rivestimenti in pelle e cromature.

Quello che appare chiaro però è come le MINI del futuro punteranno a una filosofia "green",  che andrà al di là delle motorizzazioni a emissioni zero, che dal 2030 rappresenteranno l'unica offerta disponibile per la Casa inglese. 

Fotogallery: La concept Mini Concept Aceman