Un tuning sobrio, ma che aggiunge ulteriore sportività e dinamicità. È questo il risultato del lavoro di Manhart che ha messo a punto un kit esclusivo dedicato alla Tesla Model 3.
Ribattezzata "Manhart TM 510", la berlina elettrica ha ricevuto un nuovo look senza perdere nulla in termini di prestazioni, col doppio motore elettrico che eroga sempre ben 513 CV.
Indossa l’abito da pista
Tra le modifiche più rilevanti nella Tesla ci sono le sospensioni. Manhart ha abbassato la Model 3 equipaggiando molle della H&R e ha installato nuovi cerchi da 21” Barracuda in tinta Platinum Gray su pneumatici 235/30 R21.
Il tuner ha rivisto anche l’assetto aerodinamico montando un affilato splitter in carbonio e ha rivisto la calandra con un adesivo che “imita” la mascherina a nido d’ape tipica dei modelli con motore termico. A completare il look della Tesla ci sono degli inserti rossi su fiancate specchietti e cofano che fanno sembrare l’auto pronta a scendere in pista.



L’esemplare delle foto non ha ricevuto upgrade per gli interni, ma Manhart si dichiara disponibile nella personalizzazione dei rivestimenti e delle modanature dell’abitacolo. Inoltre, il tuner può intervenire anche su altri aspetti della Model 3 come l’impianto frenante per migliorarne ulteriormente le capacità.
Sportiva di razza (anche senza modifiche)
Come spesso succede per le auto elettriche, il tuning non ha riguardato il powertrain. Gli interventi hanno coinvolto una versione Performance, la più potente di tutta la gamma con un totale di 513 CV (il "510" nel nome del tuning fa riferimento proprio alla potenza) e 660 Nm sprigionati dai due motori elettrici, i quali sono alimentati da una batteria da 82 kWh.

Con questi valori, la variante Performance può scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,3 secondi e raggiungere una velocità massima di 261 km/h. L’autonomia della Tesla nel ciclo WLTP è di 530 km ed è possibile che con le aggiunte aerodinamiche sia leggermente migliorata.