Prima la buona notizia: la nuova MINI Countryman John Cooper Works sarà anche benzina. A dirlo è - con una foto - la stessa Casa in un post su Instagram che mostra le prime immagini della versione più potente del crossover compatto, dotato di due coppie di scarichi posteriori.
Ora, non che ci fossero dubbi, ma la corsa all'elettrico avrebbe potuto lasciare da parte la versione termica per concentrarsi sulla motorizzazione "alla spina". Così non sarà, per la gioia degli appassionati. Ora veniamo agli altri dettagli.
Bandiera a scacchi
Esteticamente la nuova Countryman JCW si differenzierà dalla versione normale, vista in anteprima al Salone di Monaco 2023, per dettagli sportivi come i già menzionati scarichi, nuovi disegni per paraurti e mascherina, prese d'aria maggiorate, estrattore e l'abbondanza di trame che ricordano la bandiera a scacchi su carrozzeria e interni.

Un modo per sottolineare la natura corsaiola della MINI Countryman John Cooper Works, il cui arrivo è previsto nel corso del 2024. I dati tecnici rimangono ancora top secret. Contando che la generazione uscente raggiunge i 306 CV grazie al 2.0 turbo 4 cilindri possiamo aspettarsi una potenza ben superiore ai 300 CV, probabilmente senza l'aiuto di un motore elettrico. Nelle foto infatti non si nota la presenza dello sportellino per la ricarica delle batterie. Staremo a vedere.

Quello che sappiamo per certo è che non avrà il cambio manuale, ormai estinto sull'intera gamma MINI e sarà disponibile con la sola trazione integrale.
Più grande e matura
Più lunga di 13 cm rispetto alla attuale, per un totale di 4,43 metri, la nuova MINI Countryman si evolve nel design con un aspetto ancora più squadrato. Gli interni sono minimal con un solo monitor - centrale - a dominare la plancia.

Nuova MINI Countryman, il frontale

Nuova MINI Countryman, gli interni
La grande novità è rappresentata però dalle versioni elettriche: una a trazione anteriore da 204 CV e 462 km di autonomia, l'altra a trazione integrale con 313 CV e 433 km di autonomia.