Chi sceglie una Skoda sa per certo cosa trovare: l’abitacolo è in tutti i casi molto spazioso, le finiture sono curate e l’impressione di qualità si ritrova fin dagli allestimenti meno costosi. Sulla Kodiaq, però, chi trova queste doti rischia di perdere altro: il bagagliaio enorme ed i 27 vani porta oggetti costringono i più sbadati a un minimo d’attenzione, visto che nell’abitacolo potrebbero smarrire oggetti piccoli e non. E’ il “problema” di un’auto che ha gli spazi interni di un furgoncino, a fronte però di una lunghezza esterna generosa ma non esagerata (4,70 metri), al pari della Hyundai Santa Fe o di berline tradizionali come ad esempio la Mercedes Classe C. Il SUV ceco è disponibile anche in versione a 7 posti e come tutte le Skoda ha una spiccata vocazione per la famiglia, come appare dalla nostra prova del #perchécomprarla.


Pregi e difetti


L’auto in prova non aveva la terza fila di sedili, soluzione che incide sulla capacità del bagagliaio: i litri a disposizione sono 720, ma possono raggiungere i 650 piegando maggiormente il divanetto o salire a 835 facendo scorrere in avanti la seduta (di serie). Ripiegando i sedili, il baule contiene 2.065 litri e può stivare oggetti lunghi fino a 2,80 metri, a patto che si ordini il sedile anteriore destro abbattibile (90 euro). Un passeggino entra senza difficoltà, ma le persone alte più di 1,80 metri sfiorano il tetto con la testa e hanno poco spazio nella zona dei piedi. La plancia ha un aspetto molto rigoroso e ordinato, gli assemblaggi sono privi di sbavature e il navigatore si controlla in maniera fluida e priva di rallentamenti. Alcuni materiali posteriori sono di caratura inferiore a quelli davanti, molto curati anche nelle zone più nascoste, mentre la torcia a led nel bagagliaio e il portaombrelli nelle portiere anteriori sono “furbate” tipiche delle Skoda.


Quanto costa


Il SUV parte da 23.950 euro con il motore a benzina 1.4 TSI da 125 CV, che diventano 24.920 per il modello omologo con abitacolo a 7 posti. La più economica fra le Skoda Kodiaq con motore a gasolio costa 25.890 euro e adotta il 2.0 TDI, che sviluppa 150 CV e si abbina di serie al cambio automatico DSG a doppia frizione, che abbiamo trovato poco fluido nei tratti di guida a bassa velocità. Le quattro ruote motrici si possono avere per il momento solo con i motori a gasolio. Nel corso della nostra prova, al volante della Kodiaq 2.0 tdi 150 CV Style DSG trazione anteriore, abbiamo registrato una percorrenza media nell’ordine dei 15 km/l, variabile fra i circa 13 km/l in città e gli oltre 18 km/l delle strade a scorrimento, dove l’auto si guida con maggior facilità e rilassatezza: la larghezza di 1,88 metri e la risposta molto decisa delle sospensioni mal di conciliano con la guida nel traffico o sulle buche.

Fotogallery: Skoda Kodiaq, porte aperte il 25 e 26 marzo