In un"epoca in cui l"oggetto del desiderio è il SUV, c"è ancora chi pensa alle coupé sportive, un tempo vera auto dei sogni: la nuova Mercedes Classe C Coupé è una delle rare eccezioni del mercato. Non ha il portellone, non è a due volumi, è bassa e filante ed ha 4 posti in 4,69 metri di lunghezza, come la quattro porte; ha però un look dinamico che si fa notare e soprattutto è progettata per una guida sportiva. Con poche vere concorrenti, selezionabili nel nostro sito e nel Trovauto: la sportivissima BMW Serie 4, l"Audi A5 ormai di seconda generazione, la Lexus RC Hybrid. Vediamo quanto la C Coupé sa essere pratica, confortevole e parca nella prova del #perchécomprarla.
Pregi e difetti
Si parte dal principio che la Classe C Coupé è una quattro posti molto aerodinamica, con valori al vertice assoluto della categoria: il CX è pari a 0.26, è 4 centimetri più bassa della berlina, ed ha una coda affusolata che aiuta. Di certo, la stessa coda non è sinonimo di praticità: il bagagliaio da 400 litri è inferiore rispetto a quello della BMW Serie 4 e soprattutto ha una forma irregolare, anche se il sedile è reclinabile e con un po" di abilità si può collocare un passeggino. Nei sedili davanti, nessun problema di spazio, ma dietro gli alti devono piegare la testa, e i bambini ci stanno con qualche contorsione, anche se gli Isofix sono comunque di serie. La qualità interna è alta - basta osservare il porgi cintura preso in prestito dalle SEC degli anni "80 - e migliora con le opzioni e le versioni più accessoriate che hanno però costi maggiori. Un esempio è il sistema di navigazione e multimedialità: il più completo Comand della Classe C provata ha un costo di quasi 3.000 euro, ma è il massimo che si può avere sul modello, come tipo di schermo (non touch) e funzioni, e con telecamere di parcheggio a 360 gradi, utilissime in una coupé. Quanto ai consumi, con la C 220d provata si raggiungono 6,8 per 100 km nell"uso medio, circa 8 litri in città e appena 5 nelle strade extra-urbane. Molto silenziosa, se si eccettua il fruscio degli specchietti, è una Coupé che può essere usata anche nella guida di tutti i giorni, facendo i conti con lo spazio dietro e con la rigidità complessiva.
Quale scegliere
La Mercedes C Coupé ha i consueti quattro livelli di allestimento: Executive, Sport, Premium e Premium Plus. La vettura provata ha quest"ultimo allestimento, che ha tutto: sedili in pelle, cerchi AMG da 19 pollici (con spalla bassissima), i fari full led. Nella Executive ci sono invece gli accessori di base per la sicurezza attiva e passiva, il clima automatico, i cerchi da 17, i sedili in pelle eco, il sistema di multimediale base. In sostanza: meglio non scendere sotto il livello Sport. Quanto al motore, il diesel da 170 CV della 220d non va piano, con 400 Nm di coppia, però ha un comportamento mediamente più orientato alla fluidità di guida; a listino c"è anche il più performante 250d da 204 CV, che forse è più idoneo ad una coupé sportiva. Prezzi: 42.500 euro per la 220d base, oltre i 60.000 euro per la vettura provata, 7.000 euro in più per la 250d. Però c"è sempre la versione a benzina: forse la scelta più indicata è il 4 cilindri 2 litri turbo benzina da 211 CV della 250 automatica.