Una delle motorizzazioni ibride plug-in che ancora mancava all’appello della prova consumi Roma-Forlì era la T8 Twin Engine di Volvo, ma con l’ammiraglia familiare V90 ho finalmente potuto colmare la lacuna. La station wagon svedese lunga quasi cinque metri, pesante due tonnellate, con due motori, trazione integrale, cambio automatico e 407 CV sono riuscito a registrare un consumo reale di 6,0 l/100 km, vale a dire 16,6 km/l per una spesa di 34,55 euro; la cifra è data dalla somma di 31,95 euro di benzina e 2,6 euro di elettricità spesi per ricaricare la batteria (10,4 kWh x 0,25 euro/kWh). In assoluto non si tratta di un consumo preoccupante, ma con questo risultato la Volvo V90 T8 si piazza in fondo alla classifica consumi delle auto ibride plug-in provate, appena dietro la vecchia Porsche Panamera S E-Hybrid (5,80 l/100 km - 17,24 km/l) e più staccata da Audi Q7 e-tron a gasolio (5,49 l/100 km - 18,21 km/l) e MINI Cooper S E ALL4 Countryman (5,25 l/100 km - 19,05 km/l). Di bello c’è che con il pieno di batteria sono riuscito a uscire da Roma e percorrere 36 km in elettrico con la modalità Pure e in totale silenzio; In fatto di autonomia elettrica sono sceso di poco sotto i 30 km nel traffico più intenso di Roma, a quasi 25 km in autostrada (120 km/h), ho toccato i 48 km nella prova dell’economy run e nell’uso misto urbano/extraurbano ho registrato una media di 35 km. Ciò si traduce in un consumo elettrico che oscilla fra i 21 kWh/100 km (4,6 km/kWh) e i 41 kWh/100 km (2,4 km/kWh), mentre per una ricarica completa dalla presa domestica servono poco più di 4 ore.


Della Volvo V90 T8 ho apprezzato la comodità di viaggio, il lunghissimo bagagliaio dotato di schienali posteriori ad abbattimento separato ed elettrico, la robusta e raffinata qualità dei materiali e delle finiture, sia esterne che interne e la ricca dotazione di ausili alla guida come il mantenimento corsia evoluto abbinato al cruise control adattivo, l’efficace frenata automatica d’emergenza e i fari full LED adattivi e sterzanti. Insomma, quando il viaggio si fa particolarmente lungo o le esigenze di carico aumentano è bello potersi affidare ad una vettura simile dalla tripla anima, ecologica, confortevole e sportiva. I 407 CV scaricati sulle quattro ruote (320 CV a benzina davanti + 87 CV elettrici dietro) danno sempre la possibilità di fare facili sorpassi, rapide riprese e togliersi d’impaccio anche su terreni difficili, merito anche dei pneumatici invernali su cerchi da 20”. Il resto è un trionfo di pelle, volante e parabrezza riscaldati elettricamente, tetto panoramico in vetro, impianto audio Bowers and Wilkins di ottimo livello, head-up display e park assist con visione a 360° che porta questo ricchissimo allestimento R-Design a costare quasi 95.000 euro. Nelle altre situazioni di guida a batteria scarica con la Volvo V90 T8 ho annotato un consumo di 7,5 l/100 km (13,3 km/l) nell’utilizzo misto urbano/extraurbano, una media di 10 l/100 km (10 km/l) nel caotico traffico romano, 8,7 l/100 km (11,6 km/l) in autostrada e 5,3 l/100 km (18,8 km/l) nel percorso da economy run.


Dati


Vettura: Volvo V90 R-Design T8 Twin Engine AWD Geartronic
Listino base: 81.160 euro
Data prova: 22/12/2017
Meteo: Sereno, 12°
Prezzo carburante: 1,479 euro/l (Benzina) - 0,25 euro/kWh (elettricità)
Km del test: 1.817
Km totali all"inizio del test: 8.648
Velocità media nel tratto Roma-Forlì: 80 km/h
Pneumatici: Pirelli Winter Sottozero Serie 2 XL M+S - 245/40 R20 99V (Etichetta UE: C, C, 72 dB)


Consumi


Media "reale": 6,0 l/100 km (16,67 km/l)
Computer di bordo: 5,9 l/100 km
Alla pompa: 6,1 l/100 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


Conti in tasca


Spesa "reale": 34,55 euro (31,95 euro benzina + 2,6 euro elettricità)
Spesa mensile: 70,99 euro (800 km al mese)
Quanto fa con 20 euro: 225 km
Quanto fa con un pieno: 833 km
Scopri le modalità e i criteri della prova di consumo


La prova Roma-Forlì ha anche la sua classifica aggiornata dei consumi. Datele un"occhiata e troverete molte sorprese.

Fotogallery: Volvo V90, il lusso è familiare [VIDEO]