Simply Clever, ovvero, semplicemente intelligente. E" vero, nomen omen, ha tutto il sapore dello slogan ma a ben vedere, quando forma e sostanza si amalgamano nelle giuste dosi, il risultato è quello di una vettura che va bene in ogni occasione. E" il caso della Skoda Fabia, che con il suo restyling di un anno fa presentato a Ginevra, ha prestato il fianco ad un look più maturo, ma non solo. Sotto il vestito c"è ben di più. Scopriamolo insieme in questo Pro e Contro.

Sotto il vestito dicevamo. Ed a ben vedere, sotto il cofano ecco il tre cilindri 1.0 turbobenzina da 95 CV. Fluido, rotondo, senza ruvidità quando si affonda con il piede sull"acceleratore. Il meglio lo offre quando supera i 1.600 giri. Non strappa e allunga bene con una coppia piatta. Se a questo ci abbiniamo un assetto che mantiene il giusto grado di rollio con gli pneumatici da 16"", la Fabia può sorprendere in positivo.

Per ogni buon motore ci deve essere un cambio degno di tal nome. Promosso seppur con qualche piccola riserva in questo caso. Leva posizionata ben in basso, gli innesti sono precisi e corti. La rapportatura permette oltretutto di sfruttare bene l"erogazione del motore, con rapporti lunghi il giusto, tanto da riuscire a sfruttare bene tutti i 6000 giri/min. Rapporti lunghi abbinati a questo motore che permettono, da un lato di mantenere sempre il giusto tiro, e dall"altro, di avere allungo. La seconda permette di arrivare a 110 km/h. Il neo? Si avverte la mancanza di una sesta da appoggio, e questo confluisce sui consumi.

Come detto, giusta dose di forma e sostanza. E nel caso degli accessori, piace riscontrare come utilità e colpo d"occhio si amalgamano al meglio. Se da un lato, la Fabia Twin Color sfoggia i cerchi in lega da 16"", esempio riuscito di stile, dall"altro ecco elementi più fruibili e utili, come il portaogetti estraibile e portatile che si incastona perfettamente nel tunnel centrale. Di più? Le prese USB per i passeggeri posteriori. Mica male.

La differenza tra la parola accessorio e dotazione, in questo caso, è marcata. Perchè qui parliamo di elementi presenti che rendono la Fabia davvero una vettura di pregevole qualità per quanto concerne la vita a bordo. Il Cruise Control adattivo funziona molto bene. Non lascia adito a strappi, non interviene in maniera invasiva. Presente il Front Assist con frenata di emergenza, i sensori di parcheggio posteriori abbinati anche ad una telecamera ben visibile sullo schermo posto sulla plancia centrale. E se di dotazioni - non elettroniche - dobbiamo parlare, una menzione al freno a mano ed al volante rivestiti in pelle è d"obbligo.

Ecco, proprio il volante, seppur buono nell"impugnatura e dotato di una giusta ergonomia in relazione ai comandi di infotainment e ADAS, ha leggermente deluso per la sua precisione alla guida. Leggermente troppo grande la corona, avremmo preferito una risposta migliore quando si imposta una curva. Si avverte sempre una leggera "superficialità" nella risposta offerta.

Intendiamoci: quando si parla di consumi, bisogna sempre far riferimento al tipo di utilizzo, sia in termini di tragitto che di...piede destro. E" però verosimile pensare che, nell"arco di due settimane di utilizzo tra autostrada, traffico cittadino, qualche curva extraurbana, il dato rapportato - mantenendoci sempre nei limiti imposti dal codice della strada - sia verosile. Non ci siamo limitati, questo è vero, ma il consumo medio segnato di 14.6 km/l è un pochino eccessivo.

La plancia è bella alla vista e ben rifinita. Il cambio è gradevole, al tatto. Il bracciolo è morbido. E perfino il freno a mano ha un rivestimento in pelle, così come il volante. Ecco, peccato che, lato portiera, ci siamo imbattuti nella classica intramontabile plastica rigida che si riscontra sempre in molte auto di basso segmento. Peccato.
Fotogallery: Skoda Fabia 1.0 Twin Color Pro e Contro
Skoda Fabia