Con lei che la Casa di Monaco ha inaugurato il 21esimo secolo, mantenendo una genuina connessione col passato, ma proiettandosi nel futuro con eleganza e tecnologia.

La BMW Serie 3 e46, magari coupé come quella della nostra prova, è ancora oggi un’auto proporzionata e affascinante, portatrice sana di tutto quello che ci si aspetta da una BMW, incluso il sei cilindri in linea: non è un caso infatti se per questo Perché Comprarla Classic il nostro Andrea ha scelto un raggiante 328ci.

Storia

Il successo della Serie 3 e36 sembrava inarrestabile, ma già dal 1993 la Casa bavarese si concentra sulla successiva generazione che dovrà assicurare una migliore abitabilità interna, più sicurezza da certificarsi nei Crash Test e pure una crescente attenzione all’ambiente in tema di emissioni.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Obiettivi di certo ambiziosi che si concretizzano con la quarta generazione della BMW Serie 3, nome in codice e46, che viene presentata al Salone di Ginevra nel 1998, in principio con la sola carrozzeria berlina.

Linea più tondeggiante, ma decisamente teutonica così come l’architettura generale: motore anteriore longitudinale e trazione posteriore, con le potenze che sono comprese tra i 118 CV del 318i, fino ad arrivare ai 193 CV del 328i, passando tra gli altri, dai 136 CV del 320d, l’innovativo turbodiesel a iniezione diretta, l’unico 4 cilindri inizialmente a listino oltre al 318i.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Già nel 1999 la gamma motori si amplia con l’arrivo di alcuni propulsori, tra cui il poderoso 330d da 184 CV, ma in particolare debuttano altre varianti di carrozzeria come le Ci, Coupé e Cabriolet, seguite a fine anno dalla Touring. Nel 2000, il 320i di fatto si trasforma in un 2.2 da 170 CV, con 323i e 328i che vengono sostituiti da 325i e 330i, volendo, abbinati alla trazione integrale, ma solo con carrozzeria berlina e Touring, come previsto pure per il 3.0 diesel. Lo stesso anno viene presentata la nuova Serie 3 Compact.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic
Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

E se nella prima metà del 2001 i motormaniaci gioiscono al cospetto della M3 e46, al Salone di Francoforte tocca al restyling di tutta la gamma con aggiornamenti estetici moderati ma riconoscibili, ma soprattutto con l’intera offerta di motori che beneficia di un generale ritocco verso l’alto delle potenze oltre a un ulteriore step evolutivo in quanto ad emissioni.

Tante quindi le versioni e le motorizzazioni che hanno mantenuto sempre alta l’attenzione sulla Serie 3 e46, che dopo circa 3.267.000 unità complessive, nel 2005 cede il passo alla successiva e90.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Pro & Contro

Oggi (come ieri), quando ci si innamora di un sei cilindri in linea a benzina firmato BMW lo si fa per un amalgama di emozioni che spaziano tra suono velluto e spinta garbata, sensazioni che differiscono per cilindrata, col 328ci che offre uno tra i motori più appaganti della storia della Casa di Monaco: i suoi 193 CV e (280 Nm di coppia a 3.500 giri) esprimono una spinta armoniosa ma sostenuta, cavalli che si fanno sentire, ma non a livello uditivo.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Questo 6L, inoltre, è diventato celebre all’epoca anche per la novità del doppio vanos, un sistema che permette di regolare la fasatura della distribuzione in proporzione al numero di giri e al carico del motore, consentendo consumi piuttosto contenuti (come testimonia il computer di bordo della nostra prova), sempre se parametrati alle prestazioni di una coupé da circa 1.400 kg capace di oltre 240 km/h di velocita massima e uno 0-100 km/h coperto in meno di 8 secondi.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Volgendo lo sguardo alle caratteristiche perfettibili della Serie 3 e46, come altre youngtimer del periodo, le plastiche interne “soft touch” tendono a spellarsi e diventare appiccicose. Per quello che riguarda la meccanica, le e46 sono auto longeve ma che, a seconda del chilometraggio e dell’utilizzo, necessitano di azioni anche preventive che trovate nel video.

In generale comunque, le e46 preferiscono la guida pulita: per chi invece fosse più creativo al volante, ricordo che la più leggera e prestante e36, a mio avviso, rimane il massimo per associare la tradizione-trazione BMW al divertimento più molesto.

Foto - BMW 328ci (e46), Perché Comprarla Classic

Prezzo

Nel 1999 per una BMW 328ci il listino partiva da circa 72 milioni di lire, ma se considerate che la vernice metallizzata, come questa favolosa MeerGrun costava 1.230.000 lire (che diventavano quasi 3 milioni e mezzo per il navigatore), superare gli 80 milioni di lire per un esemplare full optional era cosa semplice.

Oggi per una e46 le variabili che influiscono di più sul prezzo sono il motore e il tipo di carrozzeria: se vi piacciono le coupé, potete trovare anche dei 318ci a 3.000/4.000 euro, ma se preferite il 6 cilindri in linea a benzina potete essere fortunati e scovare dei 320ci allo stesso prezzo. Salendo invece incontrerete 323 e 325, che possono posizionarsi fra i 6.000 e gli 8.000 euro circa, mentre dei prelibati 328 o 330ci con cambio manuale, magari già di interesse storico, si possono superare di slancio i 10.000 euro. Se invece preferite le Cabriolet, aggiungete almeno il 15%.

Al contrario, per berlina e Touring, rispetto alle due porte si risparmia abbastanza (Compact, argomento a parte), mentre iniziano ad essere ricercate le Xi meno sfruttate.

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