Nissan è stata la prima, con la Leaf, a lanciare sul mercato un'auto elettrica - e ad avere successo - quando ancora di elettrico si parlava poco. Adesso che la concorrenza è più agguerrita che mai, è giusto rinnovare la gamma partendo dal segmento dei crossover/SUV di segmento C che, non a caso, è tra quelli che vanno per la maggiore.

La Ariya è basata sulla piattaforma CMF-EV condivisa con l'ultima Renault Megane E-Tech Electric, ma è stato fatto un gran lavoro di design sia all'esterno, come potete vedere dalle immagini, che all'interno. Sotto pelle poi si possono avere due batterie di diversa grandezza e anche la trazione integrale. Abbiamo avuto modo di provarla per circa 150 km nei pressi di Stoccolma: ecco come va.

Coma va la "base" da 217 CV e trazione anteriore

Premessa: essendo stato un primo contatto "flash", qui non parlerò del design, a cui però potete dare un'occhiata nel nostro video che trovate qui sotto. Mi concentrerò sulla guida perché nonostante ci sia stato oggettivamente poco tempo per metterla alla prova, sono uscite fuori diverse cose interessanti.

Per inquadrarla, la Nissan Ariya di questa prova è la entry level della gamma, con batteria da 63 kWh e la trazione anteriore, con un motore da 160 kW (circa 217 CV) posizionato davanti. Arriverà anche con una batteria più grande da 87 kWh e con la trazione integrale e-4orce con un motore aggiuntivo sull'asse posteriore. Ma questa sarà un'altra storia.

L'autonomia dichiarata supera di poco i 400 km secondo il ciclo di omologazione WLTP e, come sappiamo, è difficile anche solo avvicinarsi a questi risultati dato i test sono svolti in condizioni pressoché perfette. L'Ariya però è la prima macchina che abbia mai provato a fare addirittura meglio del dichiarato, dato che dopo 150 km di guida - sì, tranquilla, ma anche spedita in alcuni tratti - è riuscita a congelare il consumo medio sui 13,8 kWh/100 km. Risultato che, relazionandolo con la capacità reale della batteria, restituisce un'autonomia teorica superiore ai 430 km. Ottimo!

L'esperienza Nissan si percepisce, si sente come sia stato fatto un gran lavoro per ottimizzare la gestione dell'energia sia a livello hardware che software: attraverso le modalità di guida è possibile regolare la risposta dell'acceleratore e del freno motore, sia attraverso il già citato Drive Select che tramite il programma B (Brake) del cambio o l'attivazione della guida a singolo pedale, il cosiddetto e-Pedal. Ecco, questo fa sempre comodo ma avrei preferito arrivasse a fermare totalmente la macchina che, invece, continua a procedere per inerzia una volta raggiunti i 10 km/h circa.

Nissan Ariya

In Nissan hanno lavorato bene anche sullo sterzo che è leggero e preciso (esattamente quello che ci si aspetterebbe da un crossover del genere) e sull'assetto, che è morbido ma non troppo. Riesce ad assorbire bene le asperità, si sente che gli ammortizzatori hanno una corsa lunga, ma al tempo stesso garantisce una buona stabilità e un rollio che anche forzando la mano non è mai fastidioso. Portandola alla corda per far entrare i controlli elettronici trasmette sicurezza, e dando gas a centro curva o nelle sterzate più strette non si incappa mai in trasferimenti di carico improvvisi o particolari slittamenti.

C'è da dire che la potenza, per essere un'auto elettrica, non è tanta dato che i 160 kW di questa versione corrispondono a poco più di 215 CV, ma l'erogazione è lineare ed è più che sufficiente anche per eventuali sorpassi autostradali. Qui, su strade a scorrimento veloce, ho testato i sistemi ADAS che hanno superato a pieni voti la prova. Precisi, graduali e facili da attivare, comunicano bene con la navigazione per esempio prevedendo - e, di conseguenza, rallentando - in caso di curve impegnative o rotatorie cittadine.

Per quanto riguarda la ricarica, il caricatore di bordo assorbe 11 kW in corrente alternata (che diventano 22 scegliendo il caricatore opzionale a 1.000 euro) e 130 kW in continua.

Nissan Ariya

Prezzi da poco più di 50 mila euro

La nuova Nissan Ariya è già ordinabile sul sito ufficiale della Casa con le prime consegne previste per l'autunno 2022. I prezzi partono dai 51.400 euro necessari per portarsi a casa la trazione anteriore con batteria da 63 kWh e circa 400 km di autonomia dichiarati. Al top di gamma la trazione integrale con batteria da 87 kWh da circa 64.000 euro, sconti e incentivi esclusi. Due gli allestimenti, con la dotazione di serie che, come da tradizione giapponese, è buona fin dalla versione entry level.

Fotogallery: Nissan Ariya (2022), prova su strada