Due motori, un elettrico che spinge e un benzina che genera elettricità, una batteria: sono queste le componenti di uno dei sistemi ibridi full più interessanti attualmente sul mercato.
Sotto il cofano della Nissan Qashqai debutta l'e-Power, una tecnologia brevettata dalla Casa giapponese che promette di sposare i vantaggi di un'auto elettrica (silenziosità di marcia, prestazioni) alle comodità di un'auto a benzina, in primis sul fronte "ricarica" dato che il pieno si fa al benzinaio e non alla colonnina. L'abbiamo provata per qualche decina di chilometri sulle strade intorno a Stoccolma: ecco come va e come funziona.
Il motore a benzina non spinge mai le ruote. A quello pensa l'elettrico
Partiamo dall'inizio. Cosa distingue l'e-Power da tutti gli altri sistemi ibridi full sul mercato? La differenza è sostanzialmente una: il motore a benzina, in questo caso un 1.5 tre cilindri da 158 CV sviluppato da Infiniti, si occupa esclusivamente di generare l'energia elettrica che va a ricaricare la batteria o che, tramite l'inverter, viene sfruttata dal motore elettrico per garantire il movimento dell'auto. In parole povere, non è mai lui che spinge le ruote.
È a tutti gli effetti un "range extender" a rapporto di compressione variabile: attraverso un manovellismo aggiuntivo collegato all’albero motore, il sistema può variare il volume della camera di combustione ottimizzando le prestazioni e l'efficienza. Viaggiando a bassa velocità, l’energia prodotta dal motore termico va in parte al motore elettrico e in parte alla batteria. Quando quest’ultima è completamente carica, il motore termico si spegne e la macchina procede mossa esclusivamente dalla carica della batteria. Quando si accelera, invece, l’energia necessaria al motore elettrico arriva sia dal motore termico che dalla batteria.
È, quindi, sempre il motore elettrico da 190 CV e 330 Nm di coppia a muovere la macchina, alimentato da un pacco batterie agli ioni di litio da 2,1 kWh nominali collocato sotto i sedili posteriori. E qui emergono subito le prime differenze con un'auto a motore tradizionale: essendo, di base, un'elettrica, al minimo sfiorare dell'acceleratore la Qashqai e-Power scatta decisa grazie alla coppia a disposizione fin da zero giri, con una spinta corposa e lineare.

Rispetto al prototipo che abbiamo avuto modo di provare qualche mese fa (cliccate qui per dare un'occhiata al video), stupisce l'ottimo lavoro degli ingegneri sull'insonorizzazione del motore a benzina che, pur essendo un tre cilindri, non fa quasi mai sentire la sua voce e in abitacolo non arriva alcuna vibrazione. Dovrete farci volutamente caso per percepirlo , ma il merito è anche di un trucchetto: degli altoparlanti trasmettono delle frequenze "contrarie" a quelle emesse dal motore che, quindi, sia annullano a vicenda a vantaggio del comfort di marcia.
Si viaggia quindi quasi sempre nel silenzio più totale, anche perché il rotolamento degli pneumatici non dà mai fastidio. Ovviamente, a motore spento è naturale fare più caso ai rumori esterni, con i fruscii aerodinamici che si avvertono soprattutto all'altezza degli specchietti già a 80-90 km/h. A proposito di comfort di marcia, ottimo anche il lavoro sugli ammortizzatori e sull'assetto in generale, che hanno un'escursione lunga e assorbono in maniera controllata e mai brusca le asperità, e sugli ADAS, efficaci e graduali nell'intervento.

Dietro il volante non ci sono le tipiche palette per cambiare marcia (la Qashqai e-Power non ha fisicamente un cambio) o per regolare l'intensità del freno motore, con quest'ultima che può essere tarata su tre livelli intervenendo o dalla leva al centro del tunnel che, se messa su B, aiuta a recuperare energia senza penalizzare troppo la velocità, o impostando la cosiddetta "guida a singolo pedale".
In teoria, questa tecnologia potrebbe permettere di non utilizzare il freno per rallentare dosando il solo pedale dell'acceleratore. Questo, però, è vero fino a un certo punto dato che quando si rilascia il pedale, l'e-Pedal rallenta sì la vettura ma senza arrestarla completamente. Al semaforo, quindi, bisogna comunque ricorrere al pedale sinistro. Durante l'arco di questo breve test abbiamo percorso circa 70 km tra città ed extraubane a scorrimento veloce, con la Qashqai che ha stupito sia per il comfort di marcia che per l'efficienza, registrando un consumo medio di 4,8 litri/100 km, per cui superiore ai 20 km/l.

Prezzi da 36.270 euro
La nuova Nissan Qashqai e-Power è già ordinabile nelle concessionarie con pressi a partire da 36.270 euro, 1.800 in più rispetto alla mild hybrid da 158 CV con cambio automatico a parità di equipaggiamento. Sono cinque gli allestimenti proposti (Acenta, Business, N-Connecta, Tekna e Tekna+) con una differenza di circa 9.000 euro tra quello base e il top di gamma. La macchina è omologata come ibrida e può beneficiare a seconda delle città di diverse agevolazioni, dalla sosta gratuita sulle strisce blu all'accesso alle ZTL.