Vi avvisiamo subito: quella che vedrete NON è la solita prova su strada delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio restyling. Per certi versi, sarebbe troppo banale mettersi al volante e raccontarvi in modo semplice e lineare tutte le novità dell’aggiornamento.
Ecco perché abbiamo deciso di affidarci totalmente al caso e di descrivere le sensazioni di guida in una serie di situazioni piuttosto insolite.
Come funziona la prova
In "Car Roulette" (#motor1carroulette) è il caso stesso a decidere chi tra i nostri giornalisti deve salire a bordo delle due vetture. Ed è ancora una volta il caso a creare degli “imprevisti”, ossia degli scenari (non sempre di vita quotidiana) in cui provare Giulia e Stelvio.

I nuovi fari dell'Alfa Romeo Giulia

Lo "sguardo" dell'Alfa Romeo Stelvio restyling
Non vogliamo rovinarvi la sorpresa o di farvi dei poco gradevoli “spoiler” ed ecco perché vi invitiamo a guardare il video per uno dei test-drive più strani che troverete su YouTube.
In realtà, qualche piccola anticipazione ve la possiamo dare, ossia che queste due Alfa Romeo si guidano benissimo e che i miglioramenti portati dal restyling sono tangibili in tante situazioni.

Alfa Romeo Giulia è sempre disponibile con la trazione integrale Q4

Il quadro strumenti digitale dell'Alfa Romeo Giulia, una delle novità del restyling

Sull'Alfa Romeo Stelvio e sulla Giulia debutta una nuova grafica dell'infotainment

Nella gamma dell'Alfa Romeo Stelvio (e della Giulia) restano disponibili i 2.1 diesel da 210 CV
L’assetto e l’attitudine di Giulia e Stelvio sono diversi, ma la loro versatilità resta uno dei principali cavalli di battaglia dei modelli del Biscione. In entrambe, il cambio automatico a 8 rapporti svolge un ottimo lavoro, mentre gli aggiornamenti alla strumentazione tecnologica rende più moderno l’abitacolo, soprattutto nel confronto con le rivali tedesche.
Entrambe possono contare su una completa dotazione di sicurezza e su alcune chicche estetiche molto apprezzabili come i fari a matrice di LED. Per scoprire tutto il resto, però, vi lasciamo il video!
Alfa Romeo Giulia Q4 280 CV Competizione, la scheda tecnica
Lunghezza | 464 cm |
Larghezza | 184 cm |
Altezza | 144 cm |
Peso | 1.565 kg |
Capacità di carico minima | 480 litri |
Motore | 2.0 turbo 4 cilindri |
Trasmissione | Cambio automatico 8 rapporti |
Trazione | Integrale |
Potenza | 280 CV |
Coppia | 400 Nm |
Accelerazione 0-100 km/h | 5,2 secondi |
Velocità massima | 240 km/h |
Alfa Romeo Stelvio Q4 2.2 diesel 210 CV Veloce, la scheda tecnica
Lunghezza | 469 cm |
Larghezza | 190 cm |
Altezza | 167 cm |
Peso | 1.745 kg |
Capacità di carico minima | 525 litri |
Motore | 2.2 turbo diesel 4 cilindri |
Trasmissione | Cambio automatico 8 rapporti |
Trazione | Integrale |
Potenza | 210 CV |
Coppia | 470 Nm |
Accelerazione 0-100 km/h | 6,6 secondi |
Velocità massima | 215 km/h |
I prezzi di Giulia e Stelvio restyling
La Giulia ha un prezzo d'attacco di poco superiore ai 47.000 euro per la 2.2 turbo diesel da 160 CV in allestimento Super, fino ad arrivare ai 66.000 euro della 2.0 turbo benzina da 280 CV con trazione integrale Q4 in allestimento Competizione (l'esemplare provato dal nostro Andrea Farina).
Una via di mezzo è rappresentata dal 2.2 diesel da 210 CV, con prezzi tra 57.000 e 63.000 euro.
Passando alla Stelvio, il listino base è intorno ai 53.000 euro per la 2.2 diesel da 160 CV, mentre per il top di gamma 2.0 benzina da 280 CV con le quattro ruote motrici (e l'allestimento Competizione) sono necessari almeno 73.000 euro. Anche per il SUV Alfa Romeo, comunque, si può sempre optare per il 2.2 diesel da 210 (provato dal nostro Lorenzo Curatti).
Sia per Giulia che per la Stelvio è attesa la variante sportiva Quadrifoglio, che dovrebbe essere presentata nei prossimi mesi.