Rimanere coinvolti in un incidente, lieve o meno che sia, è una cosa capitata almeno una volta a ciascun automobilista. Nel traffico cittadino la maggioranza delle collisioni sono per fortuna lievi, ma sufficienti a lasciare segni e danni che vanno comunque riparati.

Quindi, a meno che voi e l'altro proprietario o conducente non constatiate che le vetture non sono rimaste danneggiate e decidiate di congedarvi senza conseguenze, sarà necessario compilare il CID, ovvero il modulo di constatazione amichevole.

Cos'è il CID

Si tratta di un modulo prestampato che ognuno dovrebbe avere a bordo dell'auto in almeno una copia: in passato era fornito dalla compagnia assicurativa al momento della stipula o del rinnovo del contratto, anche da quelle online che ne spedivano uno spedivano per posta insieme alla polizza  da firmare.

Di recente, con le procedure online snellite e la digitalizzazione delle firme, questo non accade più ma è possibile scaricarlo dai siti delle stesse assicurazioni o da altri, badando però di stamparlo correttamente e in due copie (quelli classici hanno la copia carbone).

Quando si compila il CID

Il CID, documento di constatazione amichevole di incidente, è compilato e firmato dai due soggetti coinvolti nell’incidente nel caso in cui si tratti di soli due veicoli a motore e non siano riportati danni alle persone.

Il CID è previsto dalla Convenzione per l’indennizzo diretto, dunque facilita e agevola le pratiche assicurative e consente la liquidazione del danno entro 30 giorni dalla sua presentazione all'assicurazione.

Come è fatto il CID

Quello tradizionale, come già detto, è un documento cartaceo composto da quattro fogli, solo il primo da compilare. Sono previste due colonne di colore diverso (azzurro e giallo) riservate ai dati dei veicoli coinvolti, dei conducenti e delle compagnie assicuratrici.

Nel mezzo alle due colonne colorate ne abbiamo una bianca dove riportare con una croce le circostanze dell’incidente e uno spazio dove è possibile disegnare la dinamica del sinistro.

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Come si compila il CID

Ecco quali dati vanno inserirti nelle varie sezioni:

Dati generici

  1. Data dell'incidente
  2. Luogo dell'incidente
  3. Eventuali feriti (barrare caselle)
  4. Danni materiali anche ad altri veicoli o oggetti
  5. Eventuali testimoni (nomi e cognomi, indirizzo e telefono) precisando se sono passeggeri su uno dei due veicoli coinvolti

Dati dei conducenti e veicoli coinvolti

  1. Dati dell’assicurato
  2. Tipo di veicolo, specificando i dati del rimorchio se presente
  3. Dati dell’assicurazione, polizza, validità della polizza, nome e indirizzo dell’agenzia e tipo di copertura della polizza (barrare casella)
  4. Dati del conducente, che può non essere l'intestatario dell'assicurazione, e della sua patente
  5. Sul disegno corrispondente al proprio tipo di veicolo (motociclo, autovettura a o veicolo commerciale) occorre indicare con una freccia il punto i  cui è avvenuto l'urto.
  6. Descrizione dei danni subiti
  7. Questionario da compilare tramite crocette che aiuta a definire le circostanze del sinistro
  8. Descrizione della dinamica, va compilata con un semplice disegno che illustri  disegnando la direzione dei veicoli sulla strada, il nome della via o del luogo, la posizione al momento dell’urto dei veicoli e la segnaletica stradale
  9. Osservazioni oggettive, ossia ulteriori commenti o precisazioni
  10. Firme dei conducenti

Cosa fare dopo la compilazione

Una volta che il CID è stato compilato correttamente deve essere consegnato dai soggetti coinvolti alle rispettive agenzie assicurative. Attenzione la consegna deve avvenire entro tre giorni dalla data del sinistro, così l’assicurazione entro 30 giorni dalla denuncia provvederà a pagare i danni. Il CID è il sistema più rapido per ottenere un risarcimento da parte del danneggiato, è dunque bene utilizzarlo se sussistono le condizioni adatte.

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E se non firmo?

Se uno dei conducenti coinvolti non concorda con la descrizione dell'accaduto può non firmare la dichiarazione, ma è comunque tenuto a fornire i suoi dati. In questo caso, le pratiche saranno un po' più lunghe perché la compagnia avrà 60 giorni di tempo per formulare una proposta di risarcimento, che salgono a 90 in caso di danni a persone.

Se invece uno dei due si rifiuta di compilare il CID, la constatazione non è amichevole e si deve procedere chiamando le forze dell'ordine e sporgendo una denuncia.

Il CID elettronico

Per chi volesse evitare le seccature di recarsi entro tre giorni alla propria agenzia assicurativa e fare ancora più velocemente la tecnologia viene in aiuto con la versione elettronica del CID. È una applicazione da scaricare sullo smartphone e dopo essersi registrati sarà possibile complire un CID virtuale che arriverà rapidamente alla assicurazione.