Il 15 novembre, come ogni anno, scatta l’obbligo di equipaggiare la propria auto gomme invernali o altri sistemi per viaggiare al freddo o su strade innevate. 

Parlando di pneumatici invernali, la loro scelta oggi più che mai può essere davvero difficile, complice il costante ampliamento del mercato ma bisogna sempre fare attenzione ad effettuare l'acquisto giusto, sapendo come "leggere" le varie sigle. 

La lettura del libretto di circolazione

Prima di tutto, per comprare gomme adatte alla vostra auto e ai vostri cerchi, e quindi essere in regola completamente con il codice della strada, la prima cosa da guardare è il libretto di circolazione dell’auto.

Il documento unico che attesta il vostro possesso e l’idoneità del veicolo a essere utilizzato è un fedele alleato nella scelta delle gomme. Su di esso, in terza pagina a partire dall’alto sono, infatti, riportate tutte le misure con le quali l'auto può essere equipaggiata.

Si parte, solitamente, dall'alto con le più piccole, fino alle più "importanti" posizionate nel basso della lista. Nel mezzo, poi, vengono spesso scritte quelle utilizzabili soltanto nel periodo invernale, caratterizzate dalla dicitura dedicata M+S.

La marcatura sulle gomme invernali

Un piccolo focus va sicuramente fatto proprio su queste ultime. Anche se caratterizzate dalla dicitura apposita all'utilizzo su neve (M+S), è errato pensare che siano le uniche adottabili nel periodo invernale; qualsiasi gomma riportata a libretto (sul giusto cerchio) può essere infatti acquistata e montata in versione termica. La dicitura M+S vicino ad alcune determinate misure viene posta dai costruttori per rendere più ampio il ventaglio di pneumatici disponibili per singola auto, soprattutto in paesi dall'elevata nevosità.

Ma non è tutto, oltre alle misure riportate, il codice della strada italiano prevede inoltre di poter montare solo nel periodo invernale gomme termiche con un codice di velocità inferiore rispetto a quello riportato a libretto.

Per fare un esempio, l’auto in foto equipaggiata con delle 225/40 R18 92Y, in inverno può essere tranquillamente dotata di gomme 225/40 R18 92V, quindi omologate fino a 240 km/h al posto dei 300 km/h delle estive. Questo a condizione che il codice non sia inferiore a Q, cioè 160 km/h.

Si tratta di un piccolo escamotage utile per risparmiare qualche decina di euro in fase di acquisto e accedere a una gamma di pneumatici invernali più ampia. Ma attenzione, guai a montare gomme estive in misura omologata solo come invernale (nel caso del libretto a destra, per esempio la 245/50 R19 105V M+S), sarete passibili di multa e sequestro del veicolo, oltre che non conformi in caso di incidente.

Di seguito tutti i codici di velocità delle gomme:

  • L fino a 120 km/h
  • M fino a 130 km/h
  • N fino a 140 km/h
  • P fino a 150 km/h
  • Q fino a 160 km/h
  • R fino a 170 km/h
  • S fino a 180 km/h
  • T fino a 190 km/h
  • H fino a 210 km/h
  • V fino a 240 km/h
  • W fino a 270 km/h
  • Y fino a 300 km/h
  • ZR oltre i 240 km/h
La marcatura sulle gomme invernali

Il battistrada di una gomma 4 stagioni omologata come invernale

La lettura della gomma

Ma cerchiamo di capire ancora più nello specifico cosa significano le sigle riportate sulle gomme. Con riferimento sempre all’auto di esempio, 225 indica la larghezza del battistrada, /40 è l’altezza, 92 è l’indice di carico minimo (si possono acquistare anche gomme con indice di carico superiore) e Y è il codice omologativo per quanto riguarda la massima velocità raggiungibile con quelle determinate coperture (solitamente scelta ben superiore ai limiti reali delle auto da tutti i produttori, per un fattore di sicurezza).

La marcatura sulle gomme invernali

Per quanto riguarda le gomme invernali, questi numeri devono essere seguiti dalla dicitura M+S (Mud and Snow), abbinata al il simbolo di una montagna con all’interno un fiocco di neve. Solo grazie a queste due marcature potrete accertarvi della loro reale omologazione anche per l’inverno e sarete in regola con il codice della strada

La marcatura sulle gomme invernali

Infine, è bene ricordare che tutte queste indicazioni sono valide anche per l’acquisto di gomme 4 stagioni, che, ormai in larga parte e proprio come l'esempio in foto, integrano al loro interno l’omologazione come gomme invernali.