Dopo il
mancato debutto del 2009, la nuova supersportiva concepita da Lee Noble è ora pronta e sarà svelata ad aprile con il nome di
Noble M600. L'anno e mezzo trascorso è stato speso per affinare la realizzazione del progetto voluto dall'ingegnere inglese, nonché titolare della factory che produce a Barwell le supercar estreme apprezzate da chi ama la
guida sportiva senza compromessi.
ADDIO AL 6 CILINDRI, MA SENZA RIMPIANTI
Le caratteristiche tecniche della coupé non dovrebbero quindi discostarsi dalle anticipazioni trapelate nel 2009 in occasione del festival di
Goodwood: la novità principale per la Casa sarà l'abbandono dello schema a 6 cilindri in favore del
V8 4.4 litri bi-turbo da
650 CV e
818 Nm, con una curva di erogazione che ha convinto definitivamente il progettista a cambiare architettura. La trasmissione del moto è affidata ad un cambio manuale a 6 rapporti, dimensionati per ottenere un'accelerazione di 3 secondi per coprire lo 0-60 miglia/h (analogo anglosassone dello 0-100 km/h). La massa dichiarata di
1250 kg è fondamentale per raggiungere queste prestazioni. mentre la velocità massima di
362 km/h è da attribuire alle doti motoristiche e aerodinamiche.
650 CV SENZA ELETTRONICA, PROPRIO COME UNA VOLTA...
Si parla anche della possibilità di scegliere un set-up più stradale che riduce la potenza del propulsore a 450 CV, innalza le soglie d'intervento del controllo di trazione e addolcisce la risposta alla pressione dell'acceleratore per rendere più fruibile la
Noble M 600 nel traffico di tutti i giorni. Un'altra regolazione impostabile va invece verso le massime prestazioni, restituendo 200 CV (per un totale di 650, appunto) e disattivando ogni ausilio elettronico alla guida. Il telaio è un
traliccio di tubi abbinato alla
scocca in fibra di carbonio e i freni sono forniti dalla Alcon con dischi da 380 (davanti) e 350 mm (dietro).