Ci sono poche certezze nella vita: in campo automobilistico, una di queste è che le BMW sono a trazione posteriore. Da ora non più, perché l’ultimo modello della casa bavarese è una monovolume a motore e trazione anteriore. Si chiama BMW Serie 2 Active Tourer e porta al debutto la nuova piattaforma modulare del gruppo tedesco, a cui appartiene anche il marchio MINI, sinonimo stesso delle auto a trazione anteriore. La Active Tourer è il terzo modello della neonata gamma Serie 2, formata dalla Coupé e dalla Cabrio.

COMPATTA: MENO DI 4 METRI E 40

La carrozzeria della MPV tedesca è lunga 4,34 metri, larga 1,80 e alta 1,55, con un passo di 2,67 metri. Il look “lega” con quello dei modelli BMW della linea Gran Turismo: la Serie 3 GT e la Serie 5 GT. I fari anteriori, in particolari, riprendono lo stesso linguaggio stilistico, mentre le luci posteriori hanno il tipico family feeling delle vetture dell’Elica. La fiancata ha superfici molto movimentate, per alleggerire le proporzioni da vettura alta e spaziosa di questa multispazio.

QUASI 470 LITRI DI BAGAGLIAIO

Le peculiarità di una vettura del genere, comunque, sono lo spazio, la versatilità e la praticità dell’abitacolo. E del vano di carico, che ha una capacità minima di 468 litri, che diventano 1.510 abbattendo tutti i sedili. Il divanetto posteriore è frazionabile 40:20:40, permette le regolazioni in profondità delle sedute e in inclinazione degli schienali. Sotto la pelle, questa BMW monovolume ha sospensioni anteriori McPheson e l’assale posteriore multilink, mentre lo sterzo è a servoassistenza elettroidraulica.

STESSO MOTORE DELLA MINI

Sotto il cofano, i motori accoppiati alla trazione anteriore e montati in posizione trasversali sono tre: 218i, 225i e 218d. Si tratta di due unità a benzina un diesel, a 4 oppure a 3 cilindri (come sulla nuova MINI), con TwinPower Turbo, iniezione diretta, omologazione Euro 6 e pacchetto EfficientDynamics. Su tutte le motorizzazioni, di serie, c’è il sistema stop&start e l’impianto di rigenerazione di energia in frenata Brake Energy Regeneration. La 218i monta un 1.5 a 3 cilindri da 136 CV e 220 Nm a 1.250 giri/min, dotato di contralbero e accoppiato di serie a un cambio manuale a 6 marce. Il consumo medio dichiarato è di 4,9 l/100 km, 5,1 l/100 km con la trasmissione automatica, per emissioni di rispettivamente di 115 e 119 g/km di CO2, mentre le prestazioni si riassumono in uno 0-100 km/h di 9,3 secondi per il manuale e di 9,6 secondi con l’automatico. La 225i monta un 2.0 quattro cilindri turbobenzina da 231 CV e 350 Nm a 1.250 giri/min. Su questa versione si può avere solo il cambio automatico ad 8 rapporti, per una velocità di punta di 235 km/h e un’accelerazione 0-100 km/h da 6,8 secondi. I consumi dichiarati sono di 6.0 l/100 km, le emissioni di 139 g/km di CO2. Il motore a gasolio della 218d è un 2.0 litri da 150 CV e 330 Nm, a partire da 1.750 giri/min. Di serie c’è un cambio manuale a 6 marce, (con l’opzione dell’automatico ad 8 rapporti), con cui si accelera da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi, arrivando al massimo al 205 km/h. Il consumo dichiarato è di 4,1 l/100 km, per emissioni di CO2 di 109 g/km.

GUIDA ASSISTITA E APP

Gli allestimenti della BMW Serie 2 Active Tourer sono due - Sport e Luxury - più una terza linea di finiture, data dal pacchetto dinamico M Sport, che offre un kit aerodinamico, modifiche d’assetto e cerchi in lega da 17 o 18 pollici, oltre a volante e sedili sportivi. In autunno, infine, arriveranno anche delle versioni con la trazione integrale xDrive. Come i più recenti modelli BMW, anche questa monovolume a trazione anteriore porta in dote i dispositivi ConnectedDrive, che assistono il guidatore e collegano la vettura a internet. Come il cruise control adattivo con funzione di Stop&Go, che agisce anche sullo sterzo oltre che sui freni e sull’acceleratore. O come le app utilizzabili ed aggiornabili come quelle degli smartphone e dei tablet, di cui potete scoprire il funzionamento guardando questo video.

Fotogallery: BMW Serie 2 "monovolume": prima volta a trazione anteriore, da 27.000 euro