La leggenda vuole che quattro manager della McLaren decisero di costruire la più estrema auto stradale al mondo mentre aspettavano un volo per Milano, che avrebbe dovuto portarli a vedere il Gp di Formula 1 d’Italia del 1988.

Lasciamo a voi credere se questa sia la realtà, ma è un dato di fatto che quell’auto, la McLaren F1 con telaio 018, è diventata dagli scorsi giorni una delle più costose auto stradali mai vendute: ha cambiato proprietario per la cifra di 19.805.000 dollari, pari a 17.876.000 euro.

McLaren F1, quasi 20 milioni per una delle due LM

Più potenza, e nuova aerodinamica

Ma cos’ha di speciale questa F1? E’ una delle due in allestimento LM, ispirato alla F1 GTR da gara non soltanto per via delle appendici aerodinamiche più pronunciate ma anche per il rinnovato motore V12 6.1, potenziato a 680 CV e in grado di raggiungere un regime di rotazione più elevato di 1000 giri rispetto alla “normale” F1.
 
La F1 con telaio numero 018 è stata acquistata per la prima volta nel 1994 da un cliente giapponese, ma è stato il secondo proprietario ad aggiornala alla versione LM: la trasformazione è stata effettuata fra il 2000 e il 2001 dalla McLaren Special Operations, la divisione della casa inglese che si occupa delle auto personalizzate.

Estrema fuori ma non dentro

Il pacchetto aerodinamico della F1 LM consiste nella enorme ala posteriore in fibra di carbonio, nel labbro anteriore maggiorato e nelle appendici sui passaruota anteriori, ma rispetto alla F1 sono presenti due radiatori aggiuntivi, un nuovo sistema di raffreddamento per il cambio e un impianto di scarico più performante.
 
Molle e ammortizzatori arrivano dalla F1 GTR, come pure le ruote di 18”, che prendono il posto di quelle di 17”. L’interno non è stato reso più essenziale, a differenza di altre auto così estreme e performanti, perché ha guadagnato un climatizzatore più efficace, la radio (in aggiunta al lettore cd) e nuovi rivestimenti in pelle beige.

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