Se il futuro del Gruppo Volkswagen è elettrico e ha nella piattaforma MEB il proprio fulcro, il presente si basa ancora sul pianale MQB ed è più tradizionale, pur non rinunciando a vari livelli di elettrificazione.

A dimostrarlo ci pensano la Volkswagen Golf 8 prima e la nuova Skoda Octavia oggi, la bestseller della Casa ceca che, dopo vari teaser e foto spia, debutta a casa (nell’affascinante cornice della National Gallery di Praga) sia in versione station wagon sia con carrozzeria da berlina, in arrivo in Italia verso marzo 2020 con prezzi ancora da definire. Una nuova generazione che eredita molto dalla cugina made in Wolfsburg, dalle tecnologie fino alle motorizzazioni, mantenendo uno stile tutto suo.

Più grande, più filante

Prima di tutto le misure che, come già sappiamo da qualche tempo, crescono su entrambe le versioni: 4,68 metri di lunghezza (+ 15mm la berlina e + 22 la station), 1,82 di larghezza e passo di 2,68 metri, rimasto invariato rispetto alla generazione precedente. Così aumenta la capacità di carico che sulla 3 volumi arriva a 600 litri mentre sulla station tocca i 640 litri.

Fotogallery: Nuova Skoda Octavia

A cambiare è anche l’aspetto, con la carrozzeria più aerodinamica e il cx di berlina e wagon che ora è rispettivamente di 0,24 e 0,26. A farsi notare maggiormente sono i gruppi ottici anteriori, ora con tecnologia full LED fin dagli allestimenti base, così come le luci posteriori, mentre sugli allestimenti più ricchi si possono avere proiettori a matrice di LED.

Nuova Skoda Octavia (2020)

La Skoda Octavia diventa così più filante, con la berlina che nel posteriore molto morbido assume vaghe forme da coupé. Nuovi sono anche i cerchi in lega, massimo da 19”, così come nuovi sono alcuni colori per la carrozzeria. Ma la vera rivoluzione, così come già successo sulla nuova Golf, è all’interno.

Doppio monitor e tanta qualità

A colpire nei bozzetti pubblicati qualche giorno fa era stato il volante a 2 razze, estremamente minimal nello stile ma ricco di funzioni per gestire l’elettronica di bordo. Ora eccolo in foto, con i suoi 2 grossi rotori ai lati (disponibili su alcuni allestimenti) e i suoi pulsanti per gestire 14 differenti funzioni tra monitor della strumentazione e infotainment. E naturalmente può essere riscaldato.

Nuova Skoda Octavia (2020)

Dietro di lui c’è il nuovo schermo a colori da 10,25” per la strumentazione digitale, proiettato direttamente sul parabrezza c’è l’head up display mentre in cima alla plancia guarda tutto dall’alto verso il basso l’altro monitor – touch – da 10” per il nuovo sistema di infotainment. Un sistema completamente rinnovato, con nuova grafica, possibilità di modificare le schermate e connettività totale grazie a una e-sim integrata, grazie alla quale ci si può connettere da remoto alla nuova Octavia per controllarne e gestirne diversi parametri.

Una maturazione tecnologica che riguarda anche i sistemi di assistenza alla guida di Livello 2. Il cruise control adattivo, ad esempio, diventa anche predittivo e regola in automatico la velocità in prossimità di rotonde e curve, basandosi sui dati provenienti dalla telecamera frontale e dal navigatore satellitare. Del gruppone fanno parte anche il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale, la frenata d’emergenza, side assist e lane assist.

Nuova Skoda Octavia (2020)

Ultimi ma non meno importanti sono i nuovi sedili ergonomici certificati AGR e il tunnel centrale ridisegnato che, se si opta per il cambio automatico DSG a 7 rapporti, offre molto più spazio rispetto al passato. Questo perché la trasmissione montata sulla nuova Skoda Octavia fa a meno (proprio come sulla Volkswagen Golf 8) di organi meccanici affidandosi unicamente a comandi elettronici.

Come su ogni Skoda che si rispetti ci sono poi numerose soluzioni fedeli alla filosofia “Simply Clever”: imbuto per riempire la vaschetta del lavavetri, spazio per bottiglie da 1,5 litri nei pannelli porta, raschia ghiaccio nascosto nel portello per il rifornimento e ombrellini affogati nelle portiere anteriori.

Per tutti i gusti

Come detto all’inizio con la nuova generazione la Skoda Octavia diventa, per la prima volta nella sua vita, elettrificata con 2 differenti tecnologie: plug-in e mild hybrid. La prima aggiunge il suffisso iV (come la Superb), utilizza il 1.4 benzina da 156 CV unito a un motore elettrico da 75 kW, alimentato da un pacco batterie da 13 kWh, per un totale di 204 CV di potenza e la possibilità di viaggiare per 55 km in modalità solo elettrica. Lo scotto da pagare è una riduzione della capacità di carico, che sulla berlina scende a 450 litri mentre sulla station a 490 litri.

Nuova Skoda Octavia (2020)

La seconda invece si chiama eTEC e sfrutta i turbo benzina di 1 litro e 115 CV o il 1.5 4 cilindri da 150 CV, uniti a un sistema elettrico a 48V con batteria agli ioni di litio e abbinati di serie al cambio automatico DSG 7 rapporti. È possibile così sfruttare la funzione di veleggiamento, che spegne il motore quando per qualche tempo quando si viaggia a velocità costante, per ridurre consumi ed emissioni.

Non mancherà l’apprezzata (anche in Italia) versione a metano col 1.5 TSI da 130 CV con serbatoio per il gas da 17,7 kg, accompagnato da quello da 9 litri per la benzina.  L’autonomia totale è di 801 km (523 a metano e 278 a “verde”) e, anche in questo caso, diminuiscono le capacità del bagagliaio: 445 litri per la berlina e 495 per la station.

Nuova Skoda Octavia (2020)

Ci sono poi le versioni con motorizzazioni tradizionali: i benzina 1.0 3 cilindri da 110 CV, 1.5 da 150 CV e 2.0 da 190 CV e il nuovo 2.0 TDI nelle versioni da 115, 150 e 190 CV. Le trasmissioni possono essere o il manuale 6 marce o il DSG 6 rapporti (per la plug-in) o 7 rapporti mentre la trazione può essere o anteriore o integrale.

Motore

Cambio

Potenza

Coppia [Nm]

Velocità massima [km/h]

accelerazione

0-100 km/h

[s]

[kW]

[CV]

1,0 STI EVO

6-M

81

110

200

207 (203)

10,6

1.5 STI EVO

6-M

110

150

250

230 (224)

8,2 (8,3)

2.0 STI

7-DSG 4×4

140

190

320

232 (234)

6,9

2,0 TDI

6-M

85

115

300

211 (205)

10,3 (10,4)

7-DSG

250

209 (205)

10,8

6-M

110

150

340

228 (224)

8,9

7-DSG

340

227 (222)

8,7 (8,8)

7-DSG 4×4

360

217 (216)

8,8

7-DSG 4×4

147

200

400

235 (236)

7,1

1.5 STI

G-TEC

6-M

96

130

200

216 (213)

10,0

7-DSG

215 (212)

9,9

1,0 STI EVO

e-TEC

7-DSG

81

110

200

206 (201)

10,6

1.5 STI EVO

e-TEC

7-DSG

110

150

250

228 (225)

8,4

1.4 STI iV

6-DSG

150*

204

350

220 (220)

**

7,9