Lancia Delta Integrale Gruppo A (1992) - 336.000 euro
La nostra classifica delle Lancia più costose si apre con un mito assoluto, la Delta Integrale, nello specifico con una versione da corsa Gruppo A ex Jolly Club che ha corso il rally di Monte-Carlo del 1993 con Sainz e Moya.
Si tratta del “Deltone” più costoso di sempre, essendo passato di mano nel 2016 per 336.000 euro, un record per l’Integrale.
Lancia Flaminia Sport Zagato (1959) - 571.200 euro
Salendo di un gradino troviamo al secondo posto la spettacolare Lancia Flaminia Sport Zagato del 1959 che nel 2014 è costata al suo nuovo proprietario la bellezza di 571.200 euro.
Parliamo di una delle 99 della prima serie con fari carenati e motore 2.5 V6 da circa 120 CV e quasi 200 km/h. La filante carrozzeria firmata Zagato fa il resto per renderla immortale.
Lancia Stratos (1974) - 595.674 euro
Per l’equivalente di 595.674 euro è invece stata venduta all’asta, sempre nel 2014, questa Lancia Stratos stradale del 1974 con soli 4.400 km all’attivo, unico proprietario e condizioni immacolate.
Non per niente è la quotazione più alta mai raggiunta dalla Stratos, gloria italiana dei rally che cela sotto il cofano posteriore (e le linee disegnate da Marcello Gandini per Bertone) il motore 2.4 V6 Dino da 190 CV. Ne sono state prodotti meno di 500 esemplari e questa deve il suo valore soprattutto alle condizioni pari al nuovo.
Lancia Dilambda Torpedo Sport (1932) - 645.000 euro
Un passo avanti in graduatoria e un passo indietro nella cronologia Lancia con la Dilambda Torpedo Sport del 1932 con carrozzeria Viotti venduta all’asta nel 2014 per poco più 645.000 euro.
Ci troviamo di fronte ad un esemplare unico realizzato dal noto carrozziere torinese per un facoltoso cliente italiano, davvero spettacolare e apprezzato in tutto il mondo anche per il motore 4.0 V8 da 100 CV ad angolo stretto.
Lancia Rally 037 Stradale (1982) - 770.000 euro
Con la Lancia Rally 037 Stradale del 1982 torniamo nel mondo dei rally, a quel mondiale costruttori vinto nel 1983. La sua versione stradale più costosa di sempre è quella del 1982 venduta all’asta quest’anno per 770.000 euro.
I documenti ci dicono che è la 22esima delle 217 costruite, con soli 3.500 km sul contachilometri. Il motore 2.0 16V Volumex ha 205 CV e le permette di superare i 220 km/h.
Lancia-Ferrari LC2 (1991) - 851.200 euro
Superata la metà classifica troviamo un’altra Lancia da corsa, ma questa volta per la pista. E’ una Lancia-Ferrari LC2 “tardiva” del 1991 che con il suo motore biturbo V8 Ferrari da 800 CV ha provato a riscattarsi a Le Mans e al Nurburgring degli anni precedenti, quando nulla poteva contro le Porsche 956 e 962.
Questa Gruppo C ex Veneto Equipe ha trovato nel 2014 un nuovo proprietario che l’ha pagata all’asta 851.200 euro.
Lancia Delta S4 Stradale (1985) - 1.040.000 euro
Prima dell’Integrale la Lancia Delta per i rally era la Delta S4, la mostruosa Gruppo B a motore centrale con il quattro cilindri Turbo e Volumex da 650 CV. La sua versione “civile” è la Lancia Delta S4 stradale che si accontenta di 240 CV ed è stata prodotta in soli 200 esemplari.
Una di queste del 1985 è stata venduta ad aprile di quest’anno per 1.040.000 euro, cifra giustificata anche dal chilometraggio bassissimo: 2.200 km.
Lancia Aurelia PF200 C Spider (1953) - 1.126.820 euro
Gli Anni ‘50 sono un decennio d’oro per Lancia che vende l’apprezzatissima Aurelia. Un pezzo davvero raro è la sua versione speciale e aperta firmata Pinin Farina, l’Aurelia PF200 C Spider del 1953 realizzata in tre unità e passata di mano nel 2017 all’asta per 1.126.820 euro.
La base di questa Spider è l’Aurelia B52 col suo 2.0 V6 da 90 CV. Bel modo di introdurre il podio delle Lancia più costose della storia.
Lancia Aurelia B24S Spider America (1955) - 1.811.000 euro
Restiamo sull’Aurelia per il secondo posto, ma questa volta sulla più famosa Aurelia B24S Spider America, capolavoro di Pinin Farina che resta una delle Lancia più collezionabili e desiderate di sempre, soprattutto nella prima serie del 1954-1955 destinata agli USA (181 con guida a sinistra).
Ne sono state vendute tantissime all’asta negli ultimi anni, ma un esemplare quasi perfetto del 1955 è stato scambiato nel 2016 per una cifra record: 1.811.000 euro. L’incredibile aggiudicazione è dovuta anche al raro kit Nardi e al rarissimo all’hard-top Carrozzeria Fontana.
Lancia Astura Cabriolet Serie III "Tipo Bocca" Pinin Farina (1936) - 1.935.940 euro
La regina delle Lancia da collezione è invece di un’altra era, gli Anni ‘30 del secolo scorso. Il prezzo più alto mai pagato all’asta appartiene alla Lancia Astura Cabriolet Serie III "Tipo Bocca" Pinin Farina del 1936, una delle tre passo corto Cabriolet del carrozziere torinese venduta nel 2017 all’equivalente di 1.935.940 euro.
L’Astura terza serie monta il motore 3.0 V8 a “vu stretta” da 83 CV e in questo caso si accompagna ad un restauro da concorso che la rende unica al mondo.
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