Nel mondo dei super ricchi c'è una passione che è completamente sconosciuta a tutti gli altri amanti delle auto sportive. È quella per le hypercar da pista fatte solo per andare velocissimi ed esaltarsi fra i cordoli che vede ora aggiungersi al ristretto elenco la spettacolare Bugatti Bolide da 1.850 CV.
Parliamo di quelle hypercar prodotte in piccolissima serie dai più importanti Costruttori di GT e supercar che non sono omologate per l'uso stradale (quindi non targate) e che neppure possono partecipare ai campionati FIA. Sono autentici sfizi per milionari e miliardari che si possono sfogare e divertire in circuito, senza la pressione che grava sui piloti professionisti.
Nessun vincolo, per correre liberi
Ma cos'hanno di speciale queste velocissime auto da corsa per facoltosi clienti che vogliono sentirsi piloti? La cosa più interessante, come dimostra appunto la Bugatti Bolide che è ancora allo stadio sperimentale, è che l'assenza dei vincoli imposti da omologazione stradale e regolamenti sportivi permette alle Case di sbizzarrirsi nella progettazione.
Fotogallery: Bugatti Bolide
Potenza esagerata, aerodinamica raffinata per il massimo carico verticale e pesi ultraleggeri ottenuti con materiali di nuova generazione rendono queste speciali coupé quasi delle Formula 1 chiuse, spesso a due posti per poter condividere le emozioni in pista. Molte di queste favolose vetture includono nell'acquisto una serie di corsi di guida personalizzati e la possibilità di partecipare a eventi ufficiali in pista.
Un confronto fra hypercar da pista
L'eventuale produzione in piccola serie della Bugatti Bolide potrebbe sconvolgere questa esclusiva nicchia di mercato per veri "tycoon" col pallino delle corse che negli ultimi anni ha visto nascere veri capolavori su ruote firmati anche da Ferrari, McLaren, Pagani e Aston Martin.
Per capire come la nuova francese sarebbe in grado di battere tutte le concorrenti abbiamo voluto fare un confronto sulla carta fra potenze, pesi e prestazioni di queste "track-only hypercar", aggiungendo anche alcune classiche di pochi anni fa. Seguiteci e scoprirete che la Bolide sembra davvero arrivata da un altro pianeta.
Le sfidanti
- Aston Martin Valkyrie AMR Pro
- Brabham BT62
- Bugatti Bolide
- Ferrari FXX-K Evo
- Ford GT MKII
- Lamborghini Essenza SCV12
- McLaren Senna GTR
- Pagani Zonda Revolucion
- Porsche 935
In quanto a potenza la Bugatti non ha rivali
Basta leggere la scheda tecnica di questa Bugatti Bolide per capire che i 1.850 CV e 1.850 Nm espressi dal suo 8.0 W16 quadriturbo sono là, solitaria in cima alla classifica. Le si avvicinano solo Ferrari FXX-K Evo e l'Aston Martin Valkyrie AMR Pro, le uniche oltre i 1.000 CV.
Potenza massima | Motore | |
Bugatti Bolide | 1.850 CV | 8.0 W16 quadriturbo (1.850 Nm) |
Aston Martin Valkyrie AMR Pro | 1.176 CV | 6.5 V12 aspirato + elettrico (900 Nm) |
Ferrari FXX-K Evo | 1.050 CV | 6.3 V12 aspirato + elettrico (> 900 Nm) |
Lamborghini Essenza SCV12 | 830 CV | 6.5 V12 aspirato (830 Nm) |
McLaren Senna GTR | 825 CV | 4.0 V8 biturbo |
Pagani Zonda Revolucion | 800 CV | 6.0 V12 aspirato |
Ford GT MKII | 710 CV | 3.5 V6 biturbo (746 Nm) |
Brabham BT62 | 710 CV | 5.4 V8 aspirato (667 Nm) |
Porsche 935 | 700 CV | 3.8 boxer 6 cilindri biturbo |
Anche la coppia massima è da primato, così come la velocità massima di oltre 500 km/h e l'incredibile tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 2,17 secondi. Questi dati non sono però paragonabili con le poche concorrenti esistenti perché raramente vengono divulgati dalle Case.
Rapporto peso/potenza imbattibile
Con un rapporto peso potenza di soli 0,67 kg/CV significa che chi guida una Bugatti Bolide si porta dietro poco più di mezzo chilo per ogni cavallo sviluppato dal motore.
Rapporto peso/potenza | Peso a vuoto | |
Bugatti Bolide | 0,67 kg/CV | 1.240 kg |
Aston Martin Valkyrie AMR Pro | 0,85 kg/CV | 1.000 kg |
Ferrari FXX-K Evo | 1,14 kg/CV | 1.200 kg circa |
Pagani Zonda Revolucion | 1,34 kg/CV | 1.070 kg |
Brabham BT62 | 1,36 kg/CV | 972 kg |
McLaren Senna GTR | 1,44 kg/CV | 1.188 kg |
Lamborghini Essenza SCV12 | 1,66 kg/CV | 1.376 kg |
Porsche 935 | 1,97 kg/CV | 1.380 kg |
Ford GT MKII | 2,04 kg/CV | 1.431 kg |
In pratica è un propulsore W16 con poco altro attorno, come dimostra la seconda in classifica: la comunque strepitosa Aston Martin Valkyrie AMR Pro si ferma a 0,85 kg/CV e anche la mitica Ferrari FXX-K Evo su base LaFerrari arriva a 1,14 kg/CV.
Schiacciate a terra per non volare
Se andiamo a vedere invece il carico aerodinamico, ovvero la forza che grazie al flusso d'aria in velocità spinge le ruote verso l'asfalto, la Bugatti resta sempre in vetta.
Carico aerodinamico | |
Bugatti Bolide | 1.200 kg |
Brabham BT62 | 1.200 kg |
Lamborghini Essenza SCV12 | 1.200 kg |
Aston Martin Valkyrie AMR Pro | 1.000 kg |
McLaren Senna GTR | 1.000 kg |
Ford GT MKII | 860 kg |
Ferrari FXX-K Evo | 830 kg |
Questa volta ali, spoiler, estrattori e altre finezze aerodinamiche la portano in compagnia di Lamborghini Essenza SCV12, Ferrari FXX-K Evo e la sorprendente Brabham BT62.
Una questione di milioni di euro
Chiudiamo col prezzo, un elemento che la Bugatti Bolide non ha ancora svelato, così come la sua eventuale produzione in piccola serie. Se fosse prodotta è facile ipotizzare una cifra superiore ai 10 milioni di euro, come lascia intuire la lista delle Bugatti più costose.
Prezzo | Produzione | |
Bugatti Bolide | > 10 milioni di euro (stimato) | N.D. |
Ferrari FXX-K Evo | 4 milioni di euro | N.D. |
Aston Martin Valkyrie AMR Pro | 3,8 milioni di euro | 25 esemplari |
Pagani Zonda Revolucion | 2,6 milioni di euro | 5 esemplari |
Lamborghini Essenza SCV12 | 2,5 milioni di euro | 40 esemplari |
Brabham BT62 | 1,8 milioni di euro | 70 esemplari |
McLaren Senna GTR | 1,48 milioni di euro | 75 esemplari |
Ford GT MKII | 1 milione di euro | 45 esemplari |
Porsche 935 | 856.000 euro | 77 esemplari |