73 curve da affrontare nel minor tempo possibile. Poco più di 20 chilometri che, corsi fino all'ultimo metro, possono decretare la vittoria di un record, oppure no. Questo è il Nurburgring e la Porsche Panamera era riuscita a farcela in 7'25"04.

Adesso però quel record nella "luxury class" è spazzato via da un'altra campionessa di velocità: la Mercedes-AMG GT 63 S, che ha girato in 7'23"009 o anche in 7'27"800, ci sono più tempi accettati per il giro del Nurburgring e ve li spieghiamo di seguito.

Prima però una nota importante: la Mercedes-AMG GT 63 S avrà pure superato la Porsche Panamera, ma il titolo di berlina quattro porte prodotta in serie più veloce resta ancora della Jaguar XE SV Project 8: 7'18"361, come lei nessuna mai (finora).

Un tempo da record

La distanza di 20,6 chilometri è quello che generalmente vediamo nei video delle case automobilistiche e nei test più accreditati di importanti testate giornalistiche. Il cronometro viene fatto scattare alla fine della 13esima tribuna e fermato non appena l'auto ha compiuto il giro e arriva all'inizio della stessa tribuna.

Secondo questa metrica la Mercedes-AMG GT 63 S ha girato in 7'23"009.

Fotogallery: La Mercedes-AMG GT 63 S al Nurburgring

Nel 2019 la compagnia "Nurburgring 1927 GmbH & Co. KG" ha stabilito un metodo alternativo. Il cronometro inizia e finisce nello stesso punto sulla tribuna 13. Il risultato è un tracciato più lungo di 232 metri, quindi 20,83 chilometri in totale. In questo modo la Mercedes-AMG GT 63 S ha girato in 7'27"800.

Eccola nel video

Qualunque sia il tempo che preferite tenere in considerazione, a compiere l'impresa insieme alla Mercedes-AMG GT 63 S è stato l'ingegnere Demian Schaffert. Eccoli nel video:

Il merito è anche degli accorgimenti tecnici che hanno migliorato i risultati di due anni fa: l'elasto-cinematica delle sospensioni, il pacchetto aerodinamico inedito, gli pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2... e, per una maggiore sicurezza del pilota, c'erano un sedile avvolgente e la cintura di sicurezza quattro punti.