Lancia Delta VS Lancia Dedra? No, questa non è affatto una sfida, ma pensando alla Dedra più performate, queste due consonanti del nome sembrano fare una gran differenza.
Ed ecco perché, analogamente al video dedicato alla Alfa Romeo 155 Q4, il nostro Andrea ha voluto far luce sull’ennesima Lancia lasciata nell’ombra (della Delta), ovvero la Dedra 2.0 Turbo HF Integrale.
The (Lancia) Golden Era
Gli Anni ‘80 per Lancia sono stati spettacolari e all’inizio dell’ultima decade del secolo dalla Y10 alla Thema era un successo, ma bisognava sostituire la Prisma ed è così che arrivò la Dedra, più precisamente nell'Aprile del 1989.
Si tratta di una berlina lunga 4,34 metri e larga 1,70 metri, con una parentela estetica con le altre Lancia dell’epoca molto evidente, mentre all’interno la plancia risulta inedita e appagante, caratterizzata dall'elegante console centrale, leggermente rivolta verso il conducente ed impreziosita da rifiniture in vero legno. La vera chicca? La strumentazione digitale, optional.
Meccanicamente la Dedra è una classica trazione anteriore, con sospensioni anteriori MacPherson e posteriori con schema a bracci longitudinali tirati, con quelle a controllo elettronico riservate solo alla 2000. E a proposito la gamma dei motori prevede inizialmente quattro unità, tre a benzina ed una diesel, associate ad un cambio manuale a cinque rapporti.
E Turbo sia!
Nel Gennaio del 1991 arrivano infatti due motorizzazioni performanti, la 2000 Turbo i.e. e la 2000 Turbo i.e. a trazione Integrale.
La prima è un’anteriore equipaggiata col quattro cilindri di 2 mila con due alberi a camme in testa e 8 valvole, sovralimentato con turbocompressore Garrett e sistema boost-drive per il controllo elettronico della pressione di sovralimentazione, capace di 162 CV a 5..500 giri e 274 Nm a 3000 giri/minuto.
Ma passiamo alla 2000 Turbo Integrale: il motore è lo stesso ma la centralina porta la potenza a 177 CV cavallo più cavallo meno a seconda della presenza del catalizzatore, la coppia sale a 279 Nm a 3.000 giri, mentre i circa 1.350 kg un po’ si sentono così la velocità massima si ferma a 215 km/h, invece lo 0-100 coperto in 7,8 secondi.
La trazione è integrale permanente è nota e si affida a tre differenziali, di cui quello anteriore libero, mentre quello centrale distribuisce la coppia motrice in modo asimmetrico tra i due assali col 56% davanti e il resto dietro.
OK, il prezzo è giusto
Prestazioni comunque nobili ma senza il curriculum da cardiopalma della Delta, o molto corsaiolo della 155, ed è così che la Dedra Tubo Integrale, seppur rara, si trova ancora a prezzi intriganti: 7-10 mila euro al massimo per un esemplare in buone condizioni, la metà di una 155 Q4, almeno un terzo di una Delta Integrale 8 valvole e una frazione minima rispetto al capitale richiesto per una 16 valvole Evoluzione, magari in edizione limitata.
Servono esempi concreti? Allora non perdetevi il nostro video!