Piccola, alta da terra e con il 4x4. Un’auto con queste caratteristiche oggi si chiama crossover, ma nel 1983 il suo nome era semplicemente Panda 4x4. L’utilitaria torinese infatti ha precorso i tempi e mostrato che per andare in fuoristrada non servono auto grosse, pesanti e con motori dalla potenza elevata, ma lo si può fare anche al volante di un’utilitaria con pneumatici stretti e un motore 1.0 da 48 CV.

La Panda 4x4 è diventata da allora una garanzia per chi guida lontano dall’asfalto, che lo faccia per piacere o lavoro, tanto da occupare un suo posto nella storia dell’automobilismo italiano. Eccoci qui allora a parlarne nel Perché comprarla… classic.  

Pregi e difetti

La prima serie della Panda 4x4 debutta nel 1983, tre anni dopo l’esordio della Panda, con modifiche alla carrozzeria per renderla funzionale lontano dall’asfalto: a differenziarla sono l’altezza da terra maggiorata (a 15,5 cm), le ruote in acciaio, i pneumatici ispirati alle fuoristrada ed i vistosi fascioni in poliuretano, che permettono di guidarla senza preoccuparsi di graffi e colpi alla carrozzeria.

Fiat Panda 44

Il motore è il 1.0 ad aste e bilancieri da 48 CV, sostituito tre anni dopo dal “mitico” 1.0 Fire (con 2 CV in più), che si accontenta di poca benzina a patto di non “correre”: le marce corte rendono vispa la Panda 4x4, ma fanno girare il motore ad alti regimi su strade extraurbane e autostradali. Anche lo sterzo mostra la corda nei percorsi fuori città, dove si rivela impreciso.

Quanto costa

La Panda 4x4, pur essendo un grande classico, non ha prezzi proibitivi, anche se le quotazioni stanno aumentando: esemplari da restaurare possono valere anche 1.500 euro, ma per quelli in buone condizioni bisogna investire almeno 4.000/5.000 euro. Valgono il doppio invece le serie speciali, come l’Edizione Limitata di questo video (costruita in 5.000 esemplari nel 1985) o la Sisley.

Prima di metterne una in garage, però, vi consigliamo di controllare l’eventuale presenza di ruggine in alcuni punti “delicati”, come i passaruota, intorno alle guarnizioni dei vetri e nel vano motore.

Fotogallery: Fiat Panda 4x4, perché comprarla classic