A guardarlo con ottimismo giugno 2021 è un mese pieno di segni più per il mercato auto che cerca faticosamente di riprendere quota dopo i vuoti lasciati dagli stop dovuti al Covid, ma per la maggior parte soltanto al confronto con il 2020.

Le 884.750 immatricolazioni complessive valgono sì un +51%, ma nei confronti dello scorso anno in cui il mercato è rimasto "bloccato" da marzo a maggio, mentre giugno su giugno fa registrare con 150.000 unità un +12,6%.

Se però guardiamo al 2019, che nei mesi scorsi è stato il vero metro di paragone, siamo ancora indietro: mancano 200.000 vetture per tornare ai livelli pre-Covid (alla fine del 2020 sono state complessivamente mezzo milione in meno), e il mese di giugno è ancora sotto del 13% rispetto alle 173.500 di due anni fa.

Ibride ed elettriche sugli scudi

Più interessante, anche se non ancora abbastanza omogeneo da far fede al 100%, è il dato sulle vendite di auto ibride ed elettriche, che già nel 2020 beneficiavano pienamente degli incentivi ma che in questo nuovo anno sono volate: le ibride, in particolare, hanno sfiorato a giugno le 35.000 unità, +250% su un 2019 in cui sono state meno di 14.000, mentre le 4.800 elettriche hanno triplicato il dato dell'anno scorso. 

Nel semestre invece le crescite sono state addirittura del 297% e del 233%, rispettivamente con quasi 211.000 ibride tra full e plug-in e poco meno di 20.600 elettriche. Più che raddoppiate le quote di mercato, sopra il 30% per le ibride che un anno fa erano appena sopra l'11%, e al 3% per le elettriche contro l'1,4% di un anno fa.

Crescita, come ormai consueto in questi ultimi anni, ottenuta totalmente a carico di benzina e Diesel, crollati a giugno rispettivamente del 25% e del 53% e che dunque vedono intaccata la parziale ripresa dei mesi scorsi favorita dagli incentivi nella fascia 61-135 g/km di Co2. In crescita, malgrado un'offerta sempre più ridotta, Gpl e metano, che hanno fatto registrare un +31,55 e un +20% e difendono quote di mercato semestrali dell'8% e del 2,7% allineate al 2020. 

Fiat e Peugeot portano in alto Stellantis

Le immatricolazioni per marca vedono alle prime posizioni due dei marchi chiave della neonata Stellantis: Fiat ha segnato un +54% nel semestre con oltre 138.000 unità mentre Peugeot ha spuntato il 56% con poco più di 56.500 (in mezzo Volkswagen con il +41% e 76.000 unità). A giugno i dati sono stati rispettivamente di 22.191 (+19,38%) e 8.068 unità (+11,48%). 

Scarica i dati delle immatricolazioni di giugno 2021