Non solo elettrico: BMW continua ad investire anche sull’idrogeno. Nel 2019 la Casa bavarese aveva presentato la concept BMW i Hydrogen NEXT ed è ora pronta al passo successivo. All’IAA di Monaco a settembre, BMW mostrerà la BMW iX5 Hydrogen, una speciale X5 con tecnologia fuel cell.
Una X5 diversa dalle altre
Il progetto di BMW proseguirà nei prossimi mesi con la creazione di una piccola flotta di BMW iX5. Il SUV è caratterizzato da estetica e interni specifici che esaltano il lato tecnologico del modello. Nel frontale troviamo una nuova calandra a doppio rene, mentre nella fiancata si nota i cerchi in lega da 22” con design aerodinamico per ridurre la creazione di vortici d’aria e aumentare l’efficienza.
Innovativi anche gli pneumatici: BMW, infatti, è il primo marchio ad utilizzare ruote Pirelli realizzate esclusivamente da gomma naturale e da rayon, una fibra trasparente ottenuta dalla cellulosa. Inoltre, come tutti i modelli della gamma BMW i, anche l’iX5 che debutterà al Salone di Monaco 2021 si distingue per gli inserti blu.
Fotogallery: Foto BMW iX5 Hydrogen a Monaco
Come funziona l’auto ad idrogeno
La tecnologia fuel cell utilizza l’idrogeno come carburante per alimentare un motore elettrico derivato dalla iX. Il powertrain di BMW può erogare costantemente 170 CV ed emette esclusivamente vapore acqueo.
Nelle modalità di guida più sportive, la iX5 può arrivare a toccare i 374 CV sfruttando anche l’energia accumulata in fase di frenata e di “veleggio”.

Il carburante viene versato in due serbatoi speciali in CFRP (un materiale composito a base di fibra di carbonio) con una capacità complessiva di 6 kg. Per fare il pieno sono necessari circa 3 o 4 minuti.
In generale, secondo il brand, la tecnologia può diventare un altro pilastro della propria strategia aziendale oltre a quello dedicato all’elettrificazione. La gamma BMW i, quindi, potrebbe presto comprendere anche modelli alimentati ad idrogeno, oltre a quelli “classici” a batteria come i3, iX3, iX e i4.
Fotogallery: BMW iX5 Hydrogen
Fonte: BMW