Tanti auguri Lamborghini Countach. I 50 anni dello storico modello si festeggiano a Milano AutoClassica 2021, in programma a Milano (Rho Fiera) da venerdì 1 a domenica 3 ottobre. La supercar della Casa del Toro, presentata nel 1971, è protagonista di una serie di appuntamenti che includono anche l’esposizione statica di otto varianti particolarmente significative dell’iconica sportiva bolognese. Nel video tutti i dettagli.
L'auto di serie più veloce al mondo
Tra queste versioni la LP 400, esemplare prodotto in soli 150 unità tra il 1972 e il 1978, uno dei più ricercati dai collezionisti del marchio e all’epoca l’auto di serie più veloce al mondo grazie agli oltre 300 km/h di velocità massima. La sigla LP 400 indica rispettivamente la disposizione longitudinale del motore e la cilindrata di 4 litri e il modello è noto anche per le caratteristiche ruote strette o “a periscopio".


Spazio anche a una Countach LP 400S in carrozzeria verde, un’auto realizzata in soli 235 esemplari dal 1978 al 1982 ed equipaggiata con un motore 12 cilindri da 4 litri in grado di erogare oltre 350 CV di potenza e di spingere la supercar fino a una velocità di 295 km/h.
Due appuntamenti per celebrare l'anniversario
Il 50esimo anniversario della Countach viene celebrato con due momenti distinti nelle giornate di venerdì 1 ottobre, con l’evento “Perbacco che supercar!" e di domenica 3 ottobre, con l’appuntamento “Lamborghini Countach: capolavoro di Gandini, ultimo atto di Ferruccio nella sua sfida a Enzo Ferrari“.

Il primo si svolge presso l’Arena di ACI Storico e vede l’incontro tra Gaetano De Rosa di RuoteClassiche e lo storico collaudatore Lamborghini, Valentino Balboni, che parla della sua esperienza nello sviluppo del modello, con un confronto tra lo stile della supercar e quello dei modelli contemporanei.

Il secondo momento, presso lo stand ASI, è dedicato al racconto di aneddoti vissuti in prima persona da Antonio Ghini, direttore del magazine “The Key – Top of the Classic Car World” ed autore di libri dedicati all’argomento.
Origine del nome Countach
Il progetto della Lamborghini Countach è opera dell’ingegnere Paolo Stanzani, una delle figure più importanti nella storia del marchio bolognese, in quell’occasione affiancato dal giovane designer Marcello Gandini, all’epoca dipendente per la Bertone, per la parte stilistica, resa iconica dalla particolare linea a cuneo.


Il modello celebrato a Milano AutoClassica non è solo entrato nell'immaginario collettivo per il design rivoluzionario, ma vanta una soluzione meccanica inedita per le sportive degli Anni '70, infatti il motore V12 Lamborghini è montato davanti l’asse posteriore in posizione longitudinale, con il cambio davanti, per centralizzare le masse.

Il primo prototipo risale al 1971 e il nome, secondo la leggenda, deriva dall'esclamazione dialettale piemontese “Countach!”, in italiano “meraviglia”, di un dipendente della Bertone alla prima vista della supercar.