Lamborghini e Toyota sono state premiate per la qualità del lavoro con la certificazione Top Employer Italia, il riconoscimento attribuito dal Top Employers Institute alle aziende più virtuose in ogni singola nazione in ambito di risorse umane. Si tratta del nono riconoscimento di fila per il Toro e del settimo consecutivo per la divisione italiana del gruppo giapponese.

Il riconoscimento arriva dopo un anno di grandi investimenti da parte della Casa del Toro, tutti volti ad alimentare il piano “Direzione Cor Tauri” dedicato alla sostenibilità.

Per Toyota, invece, il 2021 è stato all'insegna di nuova organizzazione del lavoro tramite smart working e di una costante attenzione alla formazione. Non sorprende, quindi, che le due aziende siano tra le più ambite tra chi cerca lavoro nel mondo dell'automotive.

Ecco, allora, quali sono i progetti di Lamborghini e Toyota e le posizioni lavorative ricercate.

Come candidarsi per Lamborghini e Toyota

Per prepararsi ad un decennio fatto di elettrificazione e digitalizzazione, Lamborghini continuerà ad investire nella formazione impiegando nuove tecnologie e ambienti virtuali e digitali per accelerare l’apprendimento dei lavoratori delle linee produttive.

Sul sito di Lamborghini è possibile dare un’occhiata alle posizioni richieste al momento. Il punto in comune delle varie richieste, comunque, è la buona conoscenza della lingua inglese, ormai indispensabile per lavorare in gruppi multidisciplinari e multiculturali.

Lo stesso si può dire di Toyota, un brand che nei prossimi anni evolverà velocemente proponendo sempre più veicoli elettrici. Per prepararsi a questo futuro, quindi, la formazione assume un aspetto cruciale.

Anche per Toyota, per candidarsi è necessario accedere all'area dedicata sul sito ufficiale e inviare il proprio curriculum vitae. Pure in questi casi, la conoscenza di una lingua straniera risulta molto utile per avere maggiori chances di essere selezionato dagli HR Manager.

Le iniziative di Lamborghini e Toyota

Nel corso del 2021, Lamborghini ha aumentato ulteriormente il suo impegno nel campo del welfare aziendale con nuove iniziative rivolte al benessere fisico e psicologico dei lavoratori.

Oltre ai progetti legati a diversità, inclusione, parità genitoriale e retributiva, la Casa ha avviato il programma Lamborghini Feelosophy che si basa sui pilastri di “Body, Mind e Purpose”. 

Automobili Lamborghini è Top Employer Italia 2022

Un altro aspetto centrale è la “Diversity&Inclusion” che si propone di supportare i dipendenti nel conciliare la vita privata con quella lavorativa.

Umberto Tossini, Chief Human Capital Officer di Lamborghini, commenta il riconoscimento come Top Employer italiano:

“La nostra realtà è uno stabile riferimento di eccellenza nella gestione delle persone nel nostro Paese. Il nostro scopo è assicurare un contesto di lavoro attrattivo per le colleghe e i colleghi che ogni giorno si impegnano per il successo dell’azienda, lavorando concretamente sulla qualità delle relazioni, sulla fiducia e sull’equità”.

Toyota, invece, si è mossa rapidamente per far fronte alla pandemia rendendo possibile il lavoro da remoto del 100% dei dipendenti senza blocchi operativi e preparare così il terreno per il progetto "Office of the Future”, che rivoluzionerà gli ambienti di lavoro nel corso di quest’anno.

La fabbrica Toyota di Tsutsumi

La piattaforma "We Grow", invece, è stata lanciata a giugno 2021 ed è nata da una combinazione di intelligenza artificiale e social learning. Si tratta di un programma dedicato allo sviluppo dei dipendenti di tutte le aziende del Gruppo in Italia attraverso una formazione continua. 

La divisione italiana, inoltre, monitora quotidianamente la motivazione del personale tramite l'app Beaconforce e non mancano progetti riguardo ai temi di Diversity, Equity & Inclusion.

Così Luigi Ksawery Luca', amministratore delegato di Toyota Motor Italia:

"Il Toyota Way mette da sempre al centro delle sue strategie le persone e il loro benessere: sono le persone per noi il vero motore per costruire un’azienda prospera oggi e nel futuro. Per questo vogliamo impegnarci e continuare in questa direzione, investendo per il rafforzamento del capitale umano, un elemento cruciale per la crescita dell’azienda e del sistema Paese”.