Immaginate una superficie grande (quasi) come un campo di calcio e di avere le più belle montagne delle Dolomiti al posto delle tribune. Pensate poi di giocare con volante e pedali invece che con il pallone. Ecco, tutto questo è reale. Siete nel proving ground, l'area prove, di Fiames, a 4 chilometri dal centro di Cortina ospiti non paganti dell'Audi Dynamic Area.
Il legame del marchio dei Quattro anelli con la località-resort ampezzana è di lunga data e, tra le varie iniziative - compresa la partenza e l'arrivo dell'Audi e-Rally 20quattro ore dei Laghi, prevede anche quest'area experience, la più grande e l'unica permanente di tutto l'arco alpino.

Pista (orizzontale) delle Dolomiti
Il proving ground si trova sulla strada che collega Cortina a Dobbiaco ed è aperto al pubblico su prenotazione gratuita (myaudi.it) sia d'inverno (dicembre-aprile), sia d'estate (giugno-agosto). Ha una superficie complessiva di circa 54 mila metri quadrati e uno sviluppo della pista neve/ghiaccio che varia da 1 a 1,7 chilometri in base alle condizioni della neve e alle temperature esterne. Il resto dell'area è diviso in parkour naturale e parkour artificiale.

Ora, se leggendo queste righe pensate che abbia usato termini un po' troppo roboanti, sappiate che ho avuto la fortuna di fare un salto a Fiames. Dire che l'organizzazione è di precisione teutonica è quasi pleonastico. E in più vi assicuro che l'ambiente, con le pareti dolomitiche quasi a picco sulla stretta vallata, è assolutamente suggestivo.
Prove elettrificate e sostenibili
Metteteci poi che ci si può divertire con i modelli myld-hybrid, plug-in hybrid e full electric di Audi (in media 12-14 vetture) e il gioco è fatto. Almeno per gli appassionati di automobili. Il tutto sotto la guida degli istruttori di guida, pronti ad assistervi e a svelarvi i segreti della guida su neve, ghiaccio oppure off-road.

L'Audi Dynamic Area di Fiames dispone di quattro punti per la ricarica elettrica, alimentati da fonti rinnovabili. Inaugurata nel 2018, ha ospitato fino a oggi oltre 10.700 partecipanti, 2 mila dei quali nel solo 2021 nonostante i problemi e le restrizioni legati alla pandemia.