Recentemente in Giappone è apparso un annuncio di vendita di una Bugatti Centodieci, limitatissima a soli 10 esemplari, con un cospicuo rincaro rispetto al prezzo originale di vendita della Casa francese. Come e perché è successo?
Realtà o finzione?
Facciamo un passo indietro. Bugatti ha presentato la Centodieci a Pebble Beach nel 2019. Fin da subito ha attirato tanti collezionisti da tutto il mondo, ma alla fine soltanto dieci hanno ottenuto la possibilità di sborsare i 9 milioni di euro richiesti (tasse incluse) per portarsene a casa una.
Proprio il numero di soli 10 esemplari, ancora attualmente in produzione, ha fatto storcere il naso a molti altri papabili clienti in tutto il mondo, così un rivenditore giapponese ha avuto l'idea di rivendere una delle 10 unità per 12,5 milioni di euro o circa 14 milioni di dollari statunitensi.



Non è chiaro come il rivenditore abbia fatto per appropriarsi di quel lotto di produzione, ma dopo attente ricerche è emerso che l'esemplare in vendita ne fa realmente parte ed è una Bugatti Centodieci, con ritiro effettivo a gennaio 2023 a Bologna. Non si tratta quindi di finzione.
Il prezzo da pagare, o meglio il rincaro effettivo attuato dal rivenditore giapponese, non è certamente per pochi, si tratta di oltre 5 milioni di euro e vi invitiamo a pensare a quante altre supercar o hypercar si possano mettere in garage con la stessa cifra.
A proposito di Centodieci
La Bugatti Centodieci - lo ricordiamo - è l'ultimo capolavoro della Casa francese, prima della prossima era "elettrica" inaugurata attraverso la partnership con Rimac alcuni mesi fa. Sotto la Centodieci non trova ancora posto un powertrain elettrificato, ma il super collaudato motore W16.
Recentemente abbiamo provato la Bugatti Centodieci a Nardò, in Puglia, insieme allo storico collaudatore Bugatti Loris Bicocchi. Un'auto dal design evocativo che certamente si distanzia di molto da tutta la produzione automobilistica globale attuale.
Fonte: James Edition via The Supercar Blog