Parlando di "auto in divisa" o più in generale di mezzi di soccorso, la Land Rover Defender è indiscutibilmente un grande classico. Tutti però abbiamo in mente la Defender prima serie, e non la nuova Defender che in Italia è entrata per la prima volta in servizio attraverso la Guardia di Finanza.
A vestire le livrea della Fiamme Gialle sono 50 macchine che comporranno in buona parte la flotta impiegata per le missioni di soccorso in montagna, per la protezione civile e per le operazioni di tutela ambientale gestite dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanzia.
Abbiamo partecipato alla cerimonia di "consegna delle chiavi" nella Caserma di Piave di Roma e ne approfittiamo per raccontarvi com'è fatta.
La dotazione tecnica
Per entrare in servizio, la Defender è stata sottoposta agli interventi funzionali di rito che non snaturano le doti di fuoristrada pronto per ogni terreno. Il SUV inglese veste innanzitutto la nuova livrea delle fiamme gialle caratterizzata dalla tinta grigio antracite e dagli inserti gialli.

Naturalmente, non possono mancare i due lampeggianti LED blu sistemati sul tetto e la sirena d’ordinanza. Oltre a ciò, troviamo anche due fari supplementari da 6 LED posizionati sul paraurti anteriore, un gancio di traino estraibile dall’interno dell’auto, i portasci montati sul tetto e il bull bar anteriore.
Un’altra dotazione tecnica peculiare è il verricello elettrico anteriore, un Warn Zeon Platinum 10-S progettato per la Defender con forza di trazione massima di 4.536 kg e cavo di 24 metri.
Nell’abitacolo, invece, sono presenti la radio, la luci leggi mappa a LED, il portapaletta da segnalazione, una torcia lunga con base di ricarica, un estintore da 2 kg e le catene da neve per affrontare senza problemi i sentieri più impervi.
La meccanica non è stata intaccata ed è quella del Defender 110 in configurazione D200 S vale a dire con motore 3.0 diesel mild hybrid da 200 CV.

Tutti i 4x4 della Guardia di Finanza
Per Land Rover prosegue così il lungo rapporto con le forze dell’ordine italiane. Da decenni, i fuoristrada inglesi pattugliano le nostre strade con le precedenti generazioni di Defender e Discovery. Quest’ultima, viene tuttora impiegata dalla polizia con uno speciale assetto antisommossa.
Tornando alla Guardia di Finanza, la Defender sarà per dotazione, dimensioni e valore economico, la nuova ammiraglia della flotta 4x4 che può contare anche su Jeep Renegade 2.0 diesel da 120 CV, Mitsubishi Pajero e Mitsubishi L200.
Il ruolo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza
La sezione specializzata in soccorso alpino del Finanza identificata con la sigla SAGF conta più di 300 militari dislocati in stazioni regionali (qui la lista), oltre a diverse unità cinofile coinvolte nella ricerca di superstiti in una valanga o tra le macerie degli edifici e nell'individuazione di eventuali cadaveri.
Principalmente, il reparto si occupa di ricercare e prestare soccorso a infortunati o persone in pericolo o recuperare salme in neve, ghiaccio, roccia e terreno vario. Spesso il Soccorso Alpino collabora con altri organismi (come la Protezione Civile e i servizi medici) o con le forze militari in determinate operazioni.
Facendo qualche esempio concreto, il Soccorso Alpino interviene nella prevenzione degli incidenti da valanga, nel soccorso su piste sciistiche, nella perlustrazione in zone montane e nella repressione di violazioni in materia di ambiente.