Anche se sono quasi il doppio rispetto alle vetture nuove di prima immatricolazione, a maggio 2022 le auto usate continuano ad accusare gli effetti di un mercato depresso, con un calo del 7,2% dei passaggi di proprietà rispetto allo stesso mese del 2021.
La contrazione da inizio anno è ancora più marcata e segna un -9,3% da gennaio a maggio 2022. Addirittura ridotte di un terzo sono le radiazioni delle auto (-30,5% a maggio e -32,0% nei primi cinque mesi), segno che molti automobilisti sono rimasti in attesa dell'avvio degli incentivi con rottamazione del 25 maggio scorso.
Le vendite di auto elettriche usate segnano un +238,5%
Secondo gli stessi dati mensili forniti dall'ACI, ogni 100 auto nuove immatricolate a maggio 2022 ne sono state vendute 193 usate e questo rapporto arriva a 206 prendendo i primi cinque mesi dell'anno. Segno evidente che l'usato resta una valida alternativa all'auto nuova, soprattutto in questo periodo di scarsità di produzione per carenza di componenti come i microchip.
Da gennaio a maggio 2022 i passaggi di proprietà per alimentazione vedono ancora le auto con alimentazione tradizionale ai primi posti, ma in calo. Le diesel usate rappresentano il 48,0% del mercato e le benzina il 37,4%, in discesa rispettivamente dell'11,9% e del 9,2%.
A seguire nel mercato dell'usato troviamo le auto ibride a benzina al 3,4% del mercato (+84,6%) e le auto elettriche (0,6%) che fanno segnare una crescita importante al +238,5%. A chiudere la classifica ci sono le auto ibride a gasolio (0,3% del totale) che crescono del 30,3%.
Più radiazioni per le Euro 4
Sempre da gennaio a maggio 2022 le radiazioni di auto usate hanno visto una prevalenza di vetture omologate Euro 4 (33,7%), seguite da Euro 3 (26,3%), Euro 2 (18,5) ed Euro 5-6 (15,9%).