Tra i principali siti produttivi di Nissan quello di Oppama non è il più grande né quello di più antica fondazione, eppure ha da sempre un'importanza fondamentale per la Casa visto che la sua produzione si è sempre distinta per la ricerca della massima qualità e le tecnologie d'avanguardia.
Non a caso, oltre 10 anni fa Nissan ha avviato qui la produzione della Leaf, la prima elettrica della nuova era, facendone il primo polo produttivo di modelli elettrificati del marchio. Un ruolo consolidato nel tempo fino ai giorni nostri, che vede Oppama completamente occupata nella produzione di vetture elettriche e ibride in serie per il mercato interno.
Cresciuta in qualità
La Oppama Plant si trova nella cittadina di Yokosuka, compresa nel territorio della grande prefettura di Kanegawa come la vicina Yokohama dove ha sede uno dei principali stabilimenti per la produzione di motori.

La costruzione del complesso è stata portata a termine nel 1961 con l'intenzione già ben chiara di farne un centro d'eccellenza tecnica. Per questo, ha compreso sin dall'inizio un istituto di ricerca e una pista di prova, che hanno iniziato l'attività parallelamente all'avio della produzione della berlina Bluebird serie 410/411, il primo modello assemblato qui.

La capacità produttiva ha raggiunto rapidamente il volume, che mantiene ancora oggi, di circa 240.000 unità l'anno: ha infatti totalizzato 5 milioni di vetture nel 1978, raddoppiate e triplicate a intervalli di circa 15 anni, nel 1992 e nel 2007. Nel frattempo, lo stabilimento ha ricevuto la certificazione ISO9001 per la qualità dei processi nel '94 e, ancora più importante, la ISO14001 per la gestione dell'impatto ambientale nel '97.


La svolta dell'elettrico
Nel 2010 Oppama è stata scelta per avviare la produzione della Leaf, la prima elettrica della nuova era, con batterie al litio laminato, che ha guidato l'inizio della transizione elettrica. Accanto ad essa, è stata prodotta la prima serie della fortunata crossover Juke, nelle versioni per il mercato interno più la 1.6 Dig-T 4WD anche per l'esportazione.



Alla prima Leaf ha fatto seguito nel 2017, la seconda generazione, tuttora in produzione. Nel frattempo, Nissan ha iniziato a sviluppare la prima generazione del suo ibrido in serie E-Power, di fatto un sistema a trazione elettrica alimentato da un generatore a benzina a basso consumo.
Questo sistema, da poco arrivato anche da noi su Qashqai E-Power, è stato introdotto sulla seconda generazione della piccola monovolume Note nel 2016, prodotta appunto a Oppama e affiancata dal 2020 dalla berlina Aura, una sua derivata offerta però unicamente in quella motorizzazione.

Alla Leaf succederà, nel 2023, una terza generazione che con tutta probabilità avrà una fisionomia non più da berlina ma da crossover, e sarà prodotta, per il Giappone, ancora a Oppama. Nel frattempo, l'Istituto di Ricerca ha messo a punto il primo prototipo di batteria allo stato solido che Nissan metterà in produzione dal 2028 nello stabilimento di Yokohama, in procinto di trasformarsi in una gigafactory.


Avanguardia anche logistica
Il 2016 è stato un anno-chiave anche sotto l'aspetto della sostenibilità: nel mese di marzo, Nissan ha raggiunto una riduzione della CO2 del 22,4% rispetto ai valori del 2005 e aumentato l'uso di energia da fonti rinnovabili dall'8 al 16% nelle fabbriche di Oppama, Tochigi e Yokohama e in quella Sunderland in Europa e fissato nuovi obiettivi per il taglio del consumo di acqua e della produzione di rifiuti poi raggiunti.


La fabbrica di Oppama si è distinta anche per alcune innovazioni nel campo della logistica: ancora nel 2016 è stato sperimentato un sistema per movimentare le auto nuove nei piazzali dello stabilimento alle aree di carico e scarico basato sulla guida autonoma. Alcune Leaf modificate sono state usate per trainare carrelli con sopra auto nuove, ottenendo anche preziosi dati per lo sviluppo della tecnologia driverless.
La scheda di Oppama
Inaugurazione | 1961 |
Proprietà | Nissan Motor. Co. Ltd. |
Collocazione | Yokosuka, Prefettura di Kanagawa, Giappone |
Superficie complessiva | 1.699.000 metri quadrati |
Dipendenti impiegati | 3.700 (nel 2021) |
Capacità produttiva | circa 240.000 veicoli l'anno |
Altre attività | Centro ricerca e sviluppo e Circuito di prova |
Modelli attualmente prodotti | Leaf, Note e Aura |
Modelli storici più importanti prodotti | Bluebird, Silphy, Leaf (1a Gen.), Juke |
Modelli di prossima produzione | Nuova Leaf (2023) |