Ad aprile 2022 il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili ha approvato il Piano Nazionale per la Sicurezza Stradale (PNSS) 2030. L’obiettivo è di ridurre del 50% entro il 2030 le vittime e i feriti gravi degli incidenti rispetto al 2019, mentre è previsto l’azzeramento entro il 2050.

Ora si entra in una nuova fase con la costituzione del Comitato per l’indirizzo e il coordinamento delle attività per l’attuazione del PNSS 2030.

Le funzioni

Una nota pubblicata dal MIT descrive nei dettagli le nomine e i compiti del Comitato. Nato a seguito del decreto firmato dal ministro Enrico Giovannini, l’ente è “chiamato a definire e promuovere le azioni necessarie per raggiungere gli ambiziosi obiettivi del Piano”.

Il Ministero prosegue scrivendo che “l’obiettivo del Comitato è di coadiuvare il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili affrontando in modo coordinato tutte le tematiche della sicurezza stradale attraverso il coinvolgimento dei vari livelli di Governo” dall’Unione Europea, fino alle amministrazioni pubbliche.

L’ente valuterà gli interventi e verificherà l’impatto delle misure adottate attraverso la raccolta dei dati di incidentalità e la diffusione delle informazioni su traffico e mobilità. Inoltre, si dovrà occupare di migliorare l’efficienza degli interventi di emergenza e soccorso e la formazione e l’aggiornamento degli operatori del settore.

Da chi è composto il Comitato

Presieduto dal ministro Giovannini, all’ente prendono parte i rappresentati dei ministeri (Economia e Finanze, Salute, Interno, Istruzione, Università e Ricerca, Sviluppo Economico, delle Regioni, delle Province Autonome di Trento e Bolzano e degli Enti Locali.

Inoltre, il Comitato può richiedere l’apporto di altre istituzioni e di esperti in funzione delle tematiche specifiche. Infine, il ministro Giovannini ha costituito l’Osservatorio nazionale per la sicurezza stradale che collaborerà direttamente col Comitato fornendo informazioni e dati aggiornati e valutando l’avanzamento verso gli obiettivi del PNSS.

Per l’attuazione del Piano sono stati stimati 1,4 miliardi di euro ripartiti tra fondi nazionali e cofinanziamento degli enti locali.