Passano gli anni, ma la Tesla Model 3 continua a essere la berlina elettrica più venduta in Italia. La creatura di Elon Musk convince il pubblico per completezza della dotazione, capacità del powertrain e (a maggior ragione dopo i tagli degli scorsi mesi) per un listino piuttosto aggressivo.

Nei prossimi mesi, la Model 3 andrà incontro a un importante aggiornamento, che le permetterà di rimanere al passo coi tempi e di essere ancora più appetibile per tanti potenziali nuovi clienti.

Come sarà il “Progetto Highland”

La Model 3 restyling ha il nome in codice “Progetto Highland” e, grazie alle prime informazioni raccolte negli scorsi mesi, siamo riusciti ad immaginarci l’aspetto definitivo del modello.

In particolare, il nostro render evidenzia il nuovo frontale, che sarà uno dei principali elementi di rottura con la “vecchia” Model 3. La berlina potrà contare su un look ancora più aerodinamico e su nuovi fari a matrice di LED, oltre a integrare una videocamera frontale.

Tesla Model 3 restyling (2023), il render di Motor1.com

Tesla Model 3 restyling (2023), il render di Motor1.com

A proposito di videocamere, ne saranno aggiunte altre due ai lati con una risoluzione di 5 megapixel per raccogliere immagini e dati da inviare al “cervellone” della vettura e gestire quindi i sistemi di assistenza alla guida.

Queste nuove telecamere monitoreranno la sezione anteriore del veicolo (per “vedere” meglio agli incroci) e si aggiungeranno a quelle che danno verso l’indietro e che sono anche collegate alla modalità Sentry, la quale registra eventuali attività sospette intorno alla vettura.

Tornando a parlare di cambiamenti estetici, questi dovrebbero riguardare anche il posteriore, dov’è attesa una nuova fanaleria LED, mentre potrebbero debuttare dei nuovi stili per i cerchi in lega.

I nuovi interni

Stando ai primi rumors, gli interni della Model 3 restyling non subiranno cambiamenti radicali come successo nel facelift della Model S. Ci si aspetta una plancia leggermente diversa, con nuove modanature in plastica o tessuto che sostituiranno quelle in legno per dare alla Tesla un look più moderno e semplificare il processo di assemblaggio senza comunque modificare la sensazione della qualità percepita.

Tesla Model 3 2022

Gli interni della Tesla Model 3 restyling non subiranno grandi modifiche

Con ogni probabilità, non sarà offerto il volante "tagliato" Yoke, ma ci potrebbero essere nuove grafiche e funzionalità per il sistema d’infotainment, sul quale continueranno a essere presenti anche tutte le informazioni di guida, vista l’assenza del quadro strumenti.

Motori, autonomia e prezzi

L’obiettivo di ottimizzare il più possibile i processi produttivi dovrebbe spingere Tesla a confermare i powertrain attuali. Nel listino della Model 3 dovrebbe sempre esserci spazio per la versione con motore singolo posteriore e per quelle più potenti con doppio motore e trazione integrale.

La Model 3 entry level dovrebbe avere sempre circa 500 km di autonomia, mentre la Long Range supererà i 600 km (anche grazie alle migliorie aerodinamiche della carrozzeria). Infine, la più potente di tutte, la Performance, potrebbe avere una percorrenza stimata di 550-570 km.

Il prezzo di listino potrebbe crescere leggermente rispetto ai circa 40.000 euro attuali necessari per mettersi in garage una Model 3 RWD in pronta consegna. La cifra, comunque, non dovrebbe essere molto diversa, dato che l’idea del marchio è di puntare soprattutto sui volumi di vendita.

Fotogallery: Tesla Model 3 restyling (2023), il render di Motor1.com