Il prossimo Giubileo sarà nel 2025 e c'è grande attesa tra i fedeli di tutto il mondo. L'ultimo Giubileo è stato quello straordinario della misericordia, voluto nel 2015 da Papa Francesco. Nel 2025 si svolgerà invece il Giubileo ordinario, un anno speciale di grazia, in cui la Chiesa cattolica offrirà ai fedeli la possibilità di chiedere la remissione dei peccati per sé stessi o per parenti defunti.

A Roma per il 2025 sono attesi 32 milioni di pellegrini e la Capitale inizia adesso a prepararsi per l'accoglienza, sistemando anche le strade. Le iniziative in cantiere per il Giubileo ordinario del 2025 sono state presentate da Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, nella sala stampa Vaticana.

Il cronoprogramma dei cantieri

I cantieri concordati con lo Stato italiano e il Comune di Roma per il Giubileo 2025 partiranno a luglio 2023. Molti saranno aperti 24 ore su 24 ore per finire a dicembre 2024.

I primi grandi lavori sono previsti a Piazza Pia, dove sarà creato un sottovia che si collegherà con quello già esistente, in modo da consentire che il tratto da Castel Sant’Angelo a tutta via della Conciliazione sarà pedonalizzato, eccetto via Traspontina ma solo per l’accesso all’ospedale di Santo Spirito e le emergenze. Nel mirino ci sono anche San Giovanni in Laterano e piazza Risorgimento, ma tutti i dettagli saranno comunicati nei prossimi mesi.

Per il Giubileo del 2025 “ci saranno 184 interventi da 2,9 miliardi di valore complessivo", ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, annunciando “un pacchetto gigantesco, senza precedenti, di interventi di manutenzione straordinaria della viabilità, sia principale sia municipale. Con la parte del Giubileo si rifarà il 70% della viabilità principale, è il più grande rifacimento strade della storia della città".