La presenza dei Costruttori cinesi in Europa è sempre più massiccia. È evidente anche al Salone di Monaco, dove diverse Case del Dragone hanno colto l’occasione per presentare la loro gamma di modelli destinata ai principali mercati del Vecchio Continente.
È il caso di Leapmotor, brand nato nel 2015 che è già entrato in Europa con la T03, una city car venduta in Francia (e Israele) che costa 20.000 euro e che potrebbe conquistare presto altri Paesi. Ecco le nostre impressioni dal vivo.
Com’è fatta dentro e fuori
La T03 è lunga 3,62 metri, larga 1,65 m e alta 1,57 m. Per dimensioni e stile è possibile paragonarla ad alcune delle elettriche più vendute in Europa (e in Italia) come smart EQ fortwo, Renault Twingo e Fiat 500e. Come queste rivali, la Leapmotor ha un look tipico da auto da città e può ospitare quattro adulti (anche se i passeggeri più alti possono avere qualche difficoltà nella fila posteriore).

Leapmotor al Salone di Monaco 2023
Considerando il prezzo di listino e il posizionamento sul mercato, la qualità degli assemblaggi e dei materiali è buona e c’è una discreta dose di tecnologia. A bordo, infatti, troviamo uno schermo da 8” per il guidatore e un display touch da 10,1” da cui comandare le principali funzionalità della vettura.
La dotazione degli ADAS è completa e comprende cruise control adattativo, frenata d’emergenza, mantenitore di corsia e rilevamento della stanchezza del conducente.
Quasi 300 km di autonomia
Parlando di powertrain, la T03 è disponibile in un’unica versione con batteria agli ioni di litio da 41,3 kWh integrata nel pianale. Il motore da 109 CV e 158 Nm è sistemato sull’asse anteriore, mentre l’autonomia nel ciclo WLTP è di 280 km, che è un valore superiore rispetto ai circa 190 km della Twingo e della 500e con batteria da 23,7 kWh.
Ma al Salone di Monaco non c’è solo la T03. La gamma Leapmotor è costituita anche da modelli più grandi, come la C10, un SUV di segmento D di 4,7 metri e la C11, un crossover di medie dimensioni con batteria da 69 kWh disponibile anche nella declinazione REEV. A queste si aggiunge anche la filante ammiraglia C01. Insomma, l’impressione è che di Leapmotor ne sentiremo parlare sempre più spesso anche in Europa.
