Gli studenti di scienze applicate del Politecnico di Zurigo e dell'Università di Lucerna hanno battuto il record mondiale di accelerazione per i veicoli elettrici in un'auto monoposto ad abitacolo aperto chiamata "mythen". Si tratta di un record ufficiale, che presto dovrebbe essere riconosciuto perfino dal Guinness World Records.
Un lungo sviluppo
Parte di un gruppo chiamato Academic Motorsports Club Zurich (AMZ), gli studenti hanno impiegato circa un anno per sviluppare un'auto in grado di accelerare da 0 a 62 miglia orarie (poco meno di 100 km/h) in soli nove decimi di secondo, o 0,956 secondi per essere precisi, battendo il precedente record mondiale di 1,461 secondi stabilito nel settembre 2022 da un team dell'Università di Stoccarda.
Il portavoce di AMZ ha dichiarato ai nostri colleghi di InsideEVs che l'auto utilizzata è la stessa impiegata nel 2019 nella Formula Student, oggi non più utilizzabile a causa di "modifiche rispetto ai regolamenti".

Gli studenti impegnati nel progetto
Più veloce delle stradali
L'accelerazione in un secondo raggiunta dalla monoposto è superiore ai tempi già incredibili registrati pochi mesi fa da alcune auto stradali, come la McMurtry Speirling e la Rimac Nevera, che detiene anche il record al Nurburgring.
Un membro del team AMZ ha spiegato che il pilota, Kate Maggetti, "non si è sottoposto a un addestramento approfondito per il tentativo, ma ha dimostrato grande tenacia durante i test e non ha avuto paura di spingere l'auto ai suoi limiti".

La Rimac Nevera è l'auto elettrica più veloce al Nurburgring

McMurtry Speirling Pure
A proposito dell'auto
Gli studenti hanno sviluppato il prototipo interamente da soli. Pesa 309 kg, compresi i circuiti stampati, la batteria e il telaio. Per quest'ultimo, in particolare, hanno utilizzato una struttura leggera in carbonio e alluminio a nido d'ape e hanno impiegato motori posizionati sulle quattro ruote a mozzo sviluppati internamente e in grado di produrre una potenza complessiva di 326 CV, dando alla vettura un rapporto potenza-peso di oltre un cavallo per chilo di peso.

Gli studenti dell'ETH di Zurigo
Il video dell'impresa
Fonte: ETH Zurich