Accordo per rilanciare e aumentare la competitività del brand Volkswagen. L'intesa, che noi chiameremmo sindacale, ma che nel lessico di Wolfsburg viene definita "programma di performance", è stata raggiunta tra il management del gruppo, guidato da Thomas Schäfer, e il consiglio di fabbrica che fa capo a Daniela Cavallo.

Redditività al 6,5% nel 2026

Il programma che abbraccia l'arco temporale di un triennio "punta a dare un contributo positivo agli utili di Volkswagen per un totale di 10 miliardi di euro entro il 2026, anche per compensare gli effetti dell'inflazione e dell'aumento dei costi delle materie prime", si legge in una nota.

La fabbrica Volkswagen di Wolfsburg

La fabbrica Volkswagen di Wolfsburg

Nel 2026 si prevede che l'utile operativo sul fatturato migliorerà in modo sostenibile fino al 6,5%. Il marchio Volkswagen stima che il programma produrrà un aumento dei guadagni fino a 4 miliardi di euro già nel 2024.

Tagli dei costi e aumento dei ricavi

"Per raggiungere questo obiettivo, l'azienda si concentrerà su misure di risparmio sui costi e di miglioramento delle prestazioni nelle tre aree chiave del programma: ottimizzazione dei costi dei materiali e dei prodotti, riduzione dei costi fissi e di produzione e aumento dei ricavi".

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Gunnar Kilian (capo delle risorse umane), Daniela Cavallo e Thomas Schaefer

Tra le misure già adottate e attualmente in fase di attuazione ci sono:

  • I tempi di sviluppo dei nuovi modelli Volkswagen saranno ridotti da 50 a 36 mesi, in modo che i veicoli vengano immessi sul mercato più velocemente, senza sacrificare la qualità o la sicurezza. Ciò consentirà di risparmiare oltre 1 miliardo di euro nel periodo coperto dal ciclo di pianificazione fino al 2028;
  • Il numero di veicoli di prova in fase di sviluppo tecnico sarà ridotto fino al 50% poiché la digitalizzazione e i progressi tecnologici consentiranno di effettuare più test sui banchi di prova. In questo modo si potrebbero risparmiare circa 400 milioni di euro all'anno senza compromettere la qualità.
  • Altre misure includono il miglioramento dei servizi di approvvigionamento, che consentirà di generare risparmi annuali di oltre 320 milioni di euro, il miglioramento dell'attività post-vendita, che genererà oltre 250 milioni di euro all'anno, e l'ottimizzazione dei tempi di produzione nei siti concordati, che consentirà di risparmiare oltre 200 milioni di euro ogni anno. Tutte queste misure saranno attuate già nel 2024.

L'azienda e i rappresentanti dei lavoratori hanno anche raggiunto un accordo sulle misure relative al personale, per ridurre i costi degli addetti e del lavoro che si applicheranno a tutta Volkswagen AG.

Volkswagen Tiguan (2024)

Volkswagen Tiguan (2024)

Prepensionamenti e blocco delle assunzioni

Per esempio, si legge ancora nel comunicato, a gennaio 2024 l'azienda offrirà il pensionamento parziale a tutti i dipendenti nati nel 1967 (e per i dipendenti con disabilità grave nati nel 1968), in particolare per ridurre i costi del personale amministrativo.

Anche il blocco delle assunzioni attualmente in vigore e la stabilizzazione del gruppo salariale Tarif Plus proseguiranno. In particolare, Volkswagen AG sta cercando di ridurre del 20% i costi del personale amministrativo, conclude il comunicato.