Mercedes diventa la prima Casa europea a testare la guida autonoma avanzata a Pechino. In un comunicato ufficiale, il brand tedesco ha dato il via ai collaudi dei sistemi di assistenza alla guida di livello 4 su autostrade e strade urbane della metropoli cinese.
Ciò significa che i modelli dotati di questa tecnologia potranno effettuare una serie di manovre in completa autonomia, come il parcheggio da remoto, la retromarcia e le svolte agli incroci nel traffico intenso senza l'intervento del conducente (che è comunque chiamato ad agire in casi di necessità ed emergenza).
In Germania c'è il Drive Pilot
Ricordiamo che attualmente Mercedes mette a disposizione il Drive Pilot, un sistema di guida autonoma di livello 3, disponibile come optional in Germania e in alcuni Stati americani in cui ne è stato approvato l'utilizzo.
Una Mercedes EQS dotata del Drive Pilot
Tale sistema consente all'auto di assumere il controllo delle funzioni di guida in determinate condizioni, lasciando al conducente la possibilità di svolgere altre attività, come rispondere alle e-mail.
Chi è seduto al posto di guida, comunque, deve intervenire in determinati casi ed è ugualmente ritenuto responsabile in caso di sinistro, anche se nel momento dell'incidente era la vettura ad avere il controllo.
Gli sviluppi della guida autonoma
Mercedes non è la sola Casa a lavorare sul fronte della guida autonoma in Cina.
Tesla sta lavorando nel Paese del Dragone il Full Self Driving e ha ottenuto il permesso di effettuare test in alcune aree di Shanghai. General Motors, invece, ha ricevuto l'anno scorso l'autorizzazione a sperimentare le Cadillac a guida autonoma a Shanghai.
Nel frattempo, aziende tecnologiche come Waymo di Alphabet e Apollo Go di Baidu stanno sviluppando i robotaxi come futuro della mobilità, testando il servizio senza conducente nelle strade di città come San Francisco e Wuhan.
Tesla Model 3 Performance 2024
Cadillac Escalade IQ
A proposito di auto (quasi) completamente autonome, in Cina c'è la JiYue Robocar 01, un modello nato dalla partnership tra Baidu e Geely.
Secondo quanto riportato dalla stessa JiYue, l’auto è in grado di guidare in modo quasi del tutto autonomo sul 90% delle autostrade cinesi e nelle città di Hangzhou, Pechino e Shanghai.
Basata sulla stessa piattaforma della smart #1, l’auto è anche in grado di parcheggiarsi da sola in un raggio di 2 km dal posto in cui si è scesi.
Fonte: Automotive Europe News