Barcellona caput mundi, per lo meno in questi giorni per gli appassionati di America’s Cup certo, ma anche relativamente al mondo auto auto, visto che proprio qui Cupra ha deciso di presentare la sua Terramar.

Una location evocativa certo, ma ancor di più considerando come la location dell’anteprima del Suv della casa spagnola, ha preso vita all'interno della struttura ricavata delle gradinate dello storico circuito da cui prende il nome, Terramar.

L’ho potuta osservare da vicino dunque, con una livrea molto particolare che, guarda il caso, rende omaggio alla competizione più prestigiosa di Match Race.

Ecco com’è fatta fuori e dentro.

Cupra Terramar (2024), gli esterni

Piattaforma MQB Evo, 4 metri e 52 di lunghezza, per 1 metro e 58 di altezza e 1.86 di larghezza e un passo di 2.68 metri, su proporzioni definite, sportive, ma già intraviste sugli altri modelli della gamma. D’altro canto, flotta che vince non si cambia, e il corso stilistico evoluto già mostrato su Formentor e Leon è evidente, con piccole evoluzioni meno aggressive e più eleganti.

Un esempio su tutti è dato dalla nuova configurazione con i tre triangoli dei proiettori Matrix Led, o il posizionamento del logo al centro del vertice del cofano con le due linee di segmentazione a accompagnarlo quasi. Concettualmente il frontale vuole ricordare il volto, di uno squalo, e effettivamente anche la zona inferiore, con la calandra dotata di passaggi per l'aria che migliorano anche il sistema di reffreddamento, e i due condotti laterali, aiutano l'immaginazione. 

Cupra Terramar

Cupra Terramar (2024), vista anteriore

Cupra Terramar
Cupra

Cupra Terramar(2024), vista posteriore

Proporzioni sportive però dicevamo, e in questo caso, viene in aiuto il capo del design che ci mostra in maniera chiara, guardando il profilo, il rapporto di 2/3 della fiancata e delle portiere, e di 1/3 per le vetrature. La Terramar rimane equilibrata nella sua cifra stilistica, ma con un imprinting definito. 

E così il posteriore con elementi segmentati, a tratti frastagliati, avallati da una linea unica dei proiettori posteriori. Sempre nella zona posteriore, da rimarcare il lunotto, piccolo e incllinato, sovrastato anche da uno spoiler che tende a allontanare i punti di rottura dei vortici, oltre a caratterizzare esteticamente ancor di più questo SUV.

Cupra Terramar
Cupra

Cupra Terramar(2024), i dettagli del nuovo faro

Cerchi in lega da 18 a 20 pollici, ma anche un assetto più sportivo con una regolazione del carico statico degli ammortizzatori più basso di 10 mm la rendono più “accucciata”.

E poi, va sottolineato il logo dell’America’s Cup sul montante centrale che rende più elegante una livrea con una colorazione molto particolare. Un’edizione, va sottolineato, che sarà limitata a 1137 esemplari.

Cupra Terramar
Cupra

Cupra Terramar(2024), dettaglio posteriore

Cupra Terramar (2024), le dimensioni

Lunga poco più di 4 metri e mezzo, la Cupra Terramar punta a completare quella che è la gamma della casa Spagnola, e sarà prodotta nello stabilimento ungherese di casa Volkswagen, a Gyor.

Cupra Terramar (2024)  
Lunghezza 4,52 metri
Larghezza 1,86 metri
Altezza 1,58 metri
Capacità del bagagliaio da 540 a 630 litri | da 400 a 490 litri (plug-in)

Cupra Terramar (2024), gli interni

Se la familiarità esterna a quello che è il corso stilistico evoluto della gamma è ben presente fuori, lo è ancor di più dentro con un abitacolo che riprende elementi caratteristici, e che definiscono a ben vedere il carattere di questo marchio. Per certi versi anche. un po’ la fortuna. E dunque si parte dal volante, con paddle e pulsanti satelliti. Ci sono poi i sedili sportivi avvolgenti di serie.

E’ un ambiente che fa delle luci ambientali, delle superfici trattate in maniera funzionale, e anche dell’utilizzo di elementi riciclati il suo credo base.

Cupra da anni infatti, per la realizzazione dei sedili, utilizza dei tessuti riciclati in fibra polimerica, dopo aver stretto un accordo con l’azienda Seaqual, che sfrutta tutti quelli che sono - purtroppo - i materiali di scarto prelevati dal Mediterraneo, in collaborazioni con pescatori, ONG e comunità locali. Torniamo però all’abitacolo: il monitor infotainment da 12,9 pollici è stato confermato con un software 3.0 evoluto. Presente anche l’head up display.

Cupra Terramar
Cupra

Cupra Terramar (2024), dettaglio degli interni

Guardando ai passeggeri, molto buona l’abitabilità al posteriore per due abitanti a bordo, meno per tre causa gradino centrale. Non è pronunciato l’angolo di seduta del divano, e questo è un elemento chiave anche in relazione alla natura tecnica della macchina che affrontiamo nel prossimo capitolo. Spazio per la testa è presente, così come per le ginocchia e i piedi, ancor di più considerando come il divano sia scorrevole e questo inficia anche sulla capacità del bagagliaio.

L’apertura elettroattuata di quest’ultimo offre un ambiente con una soglia di carico bassa e praticamente senza gradino. La capacità è buona ma variabile: da 540 fino a 630 litri per le versioni termiche, da 400 a 490 litri per il plug-in.

Cupra Terramar
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Cupra Terramar (2024), dettaglio degli interni

Cupra Terramar
Cupra

Cupra Terramar(2024), seduta posteriore

Cupra Terramar (2024), i motori

Come accennato prima, ci sono 5 diversi proulsori, declinati su tre differenti livelli di elettrificazione: partiamo dalla base con il mild hybrid a 48 Volt on il motore benzina da 1.5 litri da 150 CV, abbianto esclusivamente al cambio DSG a 7 rapporti.

Si passa poi ai benzina “puri” con il TSI da 2 litri in due declinazioni. Il primo con il 204 CV e cambio a doppia frizione DSG anche in questo caso a 7 rapporti e trazione integrale.

Il secondo 2 litri eroga 265 CV, anch’esso abbinato al DSG 7 rapporti e trazione integrali. Quest’ultimo sarà il designato per la versione VZ, la Veloz che oramai caratterizza la gamma Cupra. C’è poi la declinazione plug-in sia in versione da 204 CV che da 272 CV (anche in questo caso sarà la versione VZ).

Il pacco batteria abbinato al propulsore elettrico sarà di 19,7 kWh, ciò significa che teoricamente su regime WLTP, la Terramar può percorrere 100 km in modalità 100% elettrica. La carica della batteria arriva in AC a 11 kW, mentre in DC a 50 kW.

Cupra Terramar

Cupra Terramar(2024) è disponibile anche in questa colorazione, oltre all'edizione speciale di lancio


Dal punto di vista tecnico comunque, il lavoro è stato importante. Perché è vero, la piattaforma è la MQB Evo, ma il lavoro di tuning è stato importante: il setting del MacPherson davanti e del multilink dietro, ribassato di 10 mm, il lavoro su boccole, molle e ammortizzatori, la distribuzione dei pesi, cosi come il lavoro sulla scatola dello sterzo, sono stati punti nodali per quella che sarà la dinamica di guida.

Ancor di più considerando come la Terramar sarà dotata anche di controllo dinamico dell’assetto con ammortizzatori a due valvole, per personalizzare dunque maggiormente l’esperienza.

Cupra Terramar(2024), i prezzi

Per il mercato italiano, la Cupra Terramar ha un prezzo di listino che parte da 42.250 euro per la versione Mild Hybrid.

Ci sono poi le versioni VZ: il 1.5 plug in Hybrid con un prezzo di 56.250 euro, mentre la benzina scende a 53.700.

Infine le versioni in edizione speciale, America’s Cup: il plug in costa 59.550 euro, il benzina 57.000 euro.

Fotogallery: Cupra Terramar