Il mercato dell'auto in Europa continua a perdere. Dopo una prima metà dell'anno abbastanza buona (il semestre gennaio-giugno 2024 si è chiuso con una crescita del 4,4% rispetto allo stesso periodo del 2023), le immatricolazioni nell'Europa Occidentale (UE+EFTA+UK) hanno fatto registrare in agosto un calo del 16,5% rispetto ad agosto 2023. Il dato, se paragonato al livello precedente la crisi innescata dalla pandemia, ammonta addirittura al 29,6%.
Se poi si considera la sola Unione Europea, cioè l’Europa Occidentale senza il Regno Unito, l'Islanda, la Norvegia e la Svizzera, la situazione è peggiore: -18,3% sull’agosto 2023 e -32,2% sull’agosto 2019. La causa principale del crollo è da ricercarsi nella crisi dell’auto elettrica, che è riuscita a crescere solo nel Regno Unito.
Tra i gruppi auto va comunque segnalata la buona performance di Volvo (+36,7%) che, nonostante la crisi dell'elettrico, ad agosto è andata contro corrente con la EX30.
Le quote di mercato per alimentazione
Ad agosto nell'Europa Occidentale le immatricolazioni di auto elettriche sono crollate del 36%, mentre considerando solo l’Unione Europea la contrazione è stata del 43,9% con cali del 68,8% in Germania, del 40,9% in Italia, del 33,1% in Francia e del 24,8% in Spagna, mentre il Regno Unito ha archiviato il mese in positivo (+10,8%) grazie ai forti sconti praticati dai concessionari per smaltire le giacenze di auto elettriche invendute.
L'altro calo più significativo, sempre considerando l'Europa Occidentale (UE+EFTA+UK), riguarda le auto diesel, che hanno perso il 26,3%; a seguire le ibride plug-in con un -22,1% e quelle a benzina -17,7%. Le uniche che continuano ad andare bene sono le ibride (+8,3%).
Chi è salito e chi è sceso
Di seguito riportiamo in dettaglio gli equilibri tra i principali gruppi automobilistici ad agosto nell'area UE+EFTA+UK. Volvo, come anticipato, è andata contro corrente, soprattutto grazie alla EX30; positiva anche Honda (+20,6%).
* UE+EFTA+UK | Quota % agosto 2024 | Quota % agosto 2023 | Var % delle unità immatricolate nel mese |
Gruppo Volkswagen | 27,7% | 26,7% | -13,3% |
Stellantis | 13,7% | 16,1% | -28,7% |
Gruppo Renault | 9,3% | 8,8% | -11,9% |
Gruppo Hyundai | 8,9% | 8,5% | -12,6% |
Gruppo Toyota | 8,1% | 7,1% | -5,2% |
Gruppo BMW | 7,3% | 7,1% | -14,7% |
Mercedes-Benz | 5,8% | 5,3% | -9,7% |
Ford | 3,5% | 3,8% | -23,4% |
Volvo Cars | 2,8% | 2,7% | +36,7% |
Nissan | 1,6% | 1,8% | -27,1% |
Tesla | 2,9% | 3,8% | -36,4% |
SAIC Motor | 1,5% | 1,7% | -25,4% |
Suzuki | 1,6% | 1,5% | -10,7% |
Mazda | 1,3% | 1,3% | -18,1% |
Gruppo Jaguar Land Rover | 1,0% | 0,8% | -3,3% |
Honda | 0,6% | 0,4% | +20,6% |
Mitsubishi | 0,4% | 0,3% | -0,7% |